4725 Il destino terreno - La rassegnazione nella Volontà di Dio
27 agosto 1949: Libro 54
Quello che è destinato a voi, lo dovete portare, perché il destino terreno si forma secondo la vostra volontà ed il compito dell’uomo che, se è particolarmente importante, pretende un maggior grado di maturità, per poter essere eseguito secondo la Mia Volontà. Sofferenza e miseria purificano l’anima, sofferenza e miseria la conducono più vicino a Me, e la Mia Presenza è più sicura, più grande è la miseria. Perché questa è un segno della Preoccupazione per i figli Miei i quali, per appartenere del tutto a Me, devono essere educati, le loro anime quindi si devono purificare per poter accogliere Me, per poter sopportare la Mia Presenza. E così in ogni miseria riconoscete la Benevolenza del Padre vostro, perché Mi prendo particolare Cure di chi amo. Amo comunque tutte le Mie creature, ma dove trovo l’amore corrisposto, voglio anche aumentare l’Amore che dono, che richiede però anche un cuore purificato. Ma vi voglio anche dare una dimostrazione del Mio Amore, se ne avete bisogno per la fortificazione nella miseria animica. Voglio farvi dare uno sguardo nella vostra Vita futura, e quello che contemplate nel sogno, coglietelo come una chiara visione, ma non dimenticate il vostro compito che è immensamente importante e che deve sempre essere anteposto a tutto. Sappiate che la Verità è tutto ciò che il Mio spirito vi annuncia e che tutto si svolge come Io ve l’ho predetto. Sappiate che voi lo vivrete e che poi non vi potrà incatenare più nulla di terreno, ma poi Mi servirete nella strettissima unione con Me nel serio tendere alla stessa Meta e nella conoscenza della Verità. Esiste un Amore che è più forte della morte, e chi lo porta nel cuore, vince anche la morte. Pensate a questo, quando volete scoraggiarvi per via della Mia apparente durezza, che vi ha caricato un destino che vi sembra ultrapesante. Ma vi rimango comunque vicino nell’Amore ed intervengo, appena è venuto il tempo in cui ho bisogno di voi per il comune lavoro per Me ed il Mio Regno.
Amen
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