Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4691
4691 Il compito della vita dell’uomo
17 luglio 1949: Libro 54
Quello che può aiutarvi alla Beatitudine, Io lo impiego, perché è grande la miseria, che ha la sua origine nella vostra miscredenza. Ma Io voglio, che impariate a credere, Io voglio, che lasciate cadere tutti i dubbi, Io voglio, che in voi si faccia Luce affinché Mi riconosciate, che percepite la Mia Guida, che Mi seguiate, che vediate in Me vostro Padre, il Quale vi assiste e che vuole promuovere il vostro bene spirituale. Il vostro compito della vita è di giungere alla conoscenza della vostra principale costituzione dall’Eternità, alla vostra meta ed alla vostra destinazione. Ma questa conoscenza la potete conquistare soltanto attraverso la fede, altrimenti rimanete in eterno senza Luce, quindi ignari. Ed il giusto sapere si può conquistare soltanto attraverso una fede, che diventa attiva attraverso l’amore, cioè: se credete in Me come l’Essere più sublimemente perfetto, allora si risveglia in voi anche l’amore per Me, e voi cercate di adeguarvi a Me nel Mio Essere UR, quindi tendete verso la perfezione. Ma un uomo può diventare perfetto solamente, che cerca di essere buono. Quindi deve vivere nell’amore. Con ciò la fede diventa viva, cioè diventa la convinzione più intima.
Soltanto una viva fede tende all’unificazione con Me, che significa, che la scintilla spirituale che è la Mia Parte, che riposa nell’anima di ogni uomo, si unisce con lo Spirito del Padre dall’Eternità, quindi il pensare dell’uomo è rivolto a Me, ed egli parla ora con Me, che prega a Me nello Spirito e nella Verità. Allora si fa Luce in lui, perché contemporaneamente al contatto mentale è attivo nell’amore, spinto dall’interiore tramite il Mio Spirito, il Quale, essendo la Mia Parte, indica all’uomo di fare ciò che Io Stesso faccio, agire nell’Amore. E l’Amore è la chiave per la Sapienza. La Luce della conoscenza che si è accesa in lui, aumenta in chiarezza, i pensieri si muovono nella Verità, egli ora viene istruito nell’interiore dal Mio Spirito, che vuole dire, che ogni pensiero in lui diventa la più intima convinzione, che pensa nel modo giusto e che potrà ora anche rappresentare come Verità il suo sapere conquistato mentalmente nei confronti del prossimo e lo farà.
A questa conoscenza, alla Mia Verità, dovete arrivare voi uomini nel tempo della vostra vita terrena, perché questo sapere di determinerà ad una conduzione di vita, che è buona, quindi a Me compiacente. Allora avete adempiuto il vostro compito della vita, e siete usciti dallo stadio dell’ignoranza dall’inizio dell’incorporazione come uomo ed entrati nello stadio della conoscenza, sempre in collegamento con Me, Che non devo mai essere escluso, quindi devo agire insieme a voi, se vi deve essere assicurato il successo spirituale. Voi uomini potete raggiungere questa meta, se soltanto lo volete seriamente. Ed Io aiuto ognuno, perché da solo è troppo debole nella volontà per aspirare a questa meta. Io gli porto degli uomini sulla via, che devono dargli una spinta ad una auto osservazione interiore, affinché ora con la libera volontà possa iniziare il processo, che fa dell’essere spirituale ancora morto, debole, una creatura che tende alla perfezione, che in contatto con Me può raggiungere la meta più sublime, diventare un figlio di Dio, com’è la sua destinazione.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich