Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4688
4688 Diavoli nel tempo della fine – L’aldilà chiuso – Nuova relegazione
12 luglio 1949: Libro 54
Voi continuate lo sviluppo interrotto nell’aldilà, se non lasciate questa Terra come perfetti diavoli, che esista quindi ancora la possibilità, che vi sviluppiate in Alto. Ma la vostra mentalità è diabolica, se siete colmi di odio e brama di vendetta contro i vostri prossimi, che tendono verso Dio, che quindi sono di buona volontà a riconoscere Dio e che cercano di compiere la Sua Volontà. Se questi uomini vengono perseguitati, soltanto per via della loro mentalità, allora ai perseguitanti può davvero essere attribuita una mentalità diabolica, ed allora cessa ogni compassione, perché lo spirituale in quegli uomini si indurisce ed a causa della lontananza da Dio deve giungere in quello stato, che condiziona la relegazione nella materia più solida. Le anime di questi uomini non possono entrare nel Regno dell’aldilà, perché per loro non esiste nessuna possibilità di miglioramento, ma soltanto uno sprofondare sempre più in basso, nell’inferno, nella lontananza da Dio. Perciò è comunque un Atto di Misericordia, che lo spirituale venga di nuovo relegato nella materia, perché nello stato dell’obbligo può comunque di nuovo lentamente camminare verso l’Alto, anche se in un tempo infinitamente lungo. L’aldilà, il Regno spirituale, può bensì accogliere infinite anime, che permangono in uno stato totalmente inattivo, che però sono ancora capaci di cambiare, che quindi non hanno ancora raggiunto il grado che condiziona una relegazione nella materia. Possono bensì ancora risprofondare in quel grado, ma finché esiste ancora una possibilità verso il contrario, l’anima non viene nemmeno trasferita nello stato dell’obbligo, che però diventerà inevitabilmente la sorte degli uomini diventati diavoli dopo la fine della vecchia Terra. Perciò quello che è ancora capace di cambiare, verrà richiamato dalla Terra ancora prima della fine, e queste anime dopo la loro morte possono aumentare la loro imperfetta maturità, se ne sono volonterose. Ed alla fine l’umanità consisterà soltanto ancora di uomini buoni e cattivi, la separazione degli spiriti in certo qual modo è già avvenuta, prima che avvenga l’Ultimo Giudizio, perché i pochi uomini che sono fedeli a Dio, daranno adito all’esternazione della vera mentalità degli uomini. Verranno aggrediti e perseguitati e dovranno vivere davvero in mezzo a diavoli. Vi sarà l’inferno sulla Terra. Verranno impiegati i mezzi più crudeli, per far cadere i fedeli a Dio, Satana dispiegherà tutto il suo potere ed astuzia, per precipitare Dio dal Trono ed elevare sé stesso. E sembrerà come se Satana riportasse la vittoria. I credenti temeranno e spereranno e troveranno nella loro profonda fede la Forza per perseverare. Sperano nella Venuta del Signore e la miracolosa Salvezza dalla miseria più grande. Dio non lascia andare in rovina la loro fede, Egli verrà nelle nuvole, quando Satana crede di aver già conquistata la vittoria. Allora il Regno spirituale ha chiuso le sue Porte, perché allora esisteranno soltanto ancora dei vivi e dei morti, uomini che sono destinati alla Vita sulla nuova Terra che in Verità hanno anche un’eterna Vita, e degli uomini, che verranno relegati nella materia più solida, che subiscono la morte, dalla quale si risveglieranno alla Vita soltanto dopo un tempo infinitamente lungo.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich