Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4533
4533 Svolta spirituale – Totale trasformazione della Terra
6 gennaio 1949: Libro 52
Potete essere certi che il mondo si trova davanti ad una svolta spirituale come anche terrena. La Terra stessa sta davanti ad una totale trasformazione, davanti ad una trasformazione della sua superficie come anche davanti a grandi trasformazioni interiori e gli uomini devono prepararsi pure ad un procedimento che avrà un effetto spirituale, perché tutto ciò che vive sulla Terra, uomo ed animale, cesserà di essere appena la trasformazione della Terra si sarà svolta. Quindi è ben comprensibile che il totale cambiamento abbia dei motivi spirituali, che viene creata una nuova scuola spirituale la quale però richiede una precedente distruzione della vecchia. Ma attualmente la Terra non può continuare ad esistere così, se non vuole orbitare attraverso il Cosmo totalmente senza scopo fra le altre Creazioni e Costellazioni. Un cambiamento deve subentrare e questo Atto della trasformazione viene sperimentato da uomini ai quali Dio dà la Grazia di sfruttare le ultime possibilità di maturazione perché Dio ha benedetto l’ultimo tempo della sussistenza di questa Terra, mentre fa giungere sugli uomini Grazie su Grazie e costoro sono davvero in grado di maturare totalmente fino all’ultimo Giorno. Che i Doni di Grazia non vengano considerati, che non vengano ricevuti, quindi non accettati, dalla maggior parte degli uomini è soltanto una dimostrazione che è arrivato l’ultimo tempo. Soltanto pochi potranno quindi seguire l’ultimo atto della trasformazione, perché stanno nella Volontà di Dio e perciò hanno anche conoscenza del suo Piano di Salvezza dall’Eternità. A costoro l’atto di cambiamento non causerà nessun danno, perché vengono rimossi dalla vecchia Terra prima dell’ultima opera di distruzione e quindi sono solo vittime del cambiamento in quanto scambiano il loro soggiorno contro un Regno di Pace, finché vengono di nuovo guidati alla Terra totalmente trasformata come stirpe della nuova razza umana. Gli altri però hanno ancora abbondante occasione fino all’ultimo Giorno di cambiare sé stessi e quindi anche di salvarsi; perché appena la trasformazione spirituale si sarà svolta in loro, il ritorno dell’anima a Dio, al Quale erano finora infedeli nella più dura ribellione, anche queste anime sono aspiranti al Regno dei beati e non hanno più bisogno di temere il naufragio della vecchia Terra. Delle Creazioni della vecchia Terra non rimarrà nulla, come non rimarrà vivente nessun uomo che non sia stato prima rimosso da Dio. La completa distruzione dell’intera superficie della Terra ha anche per conseguenza la fine di ogni creatura e dove un’anima era ancora capace di cambiare, anche questo cambiamento si sarà svolto nell’ora dell’ultimo giudizio. Il cambiamento spirituale è quindi determinante per l’uomo, se sopravivrà alla fine di questo periodo terreno e possa vivere sulla nuova Terra come figlio di Dio. Tutti gli uomini sarebbero anche capaci di cambiare, ma solo pochi sono volonterosi di cambiare e perciò anche l’atto di cambiamento si svolgerà sulla Terra, perché la volontà dell’uomo non prende più la giusta direzione e la Terra non corrisponde più alla sua vera destinazione. Della vita terrena viene fatto un cattivo uso e così l’intera umanità sta davanti ad una svolta spirituale che però non si svolgerà più sulla vecchia Terra e viene sperimentata soltanto da pochi uomini coscientemente, mentre la maggior parte degli uomini entra bensì in uno stadio di sviluppo totalmente diverso, quindi viene anche toccata dalla svolta spirituale, ma in un senso molto retrogrado, perdono la vita corporea e continuano a condurre l’esistenza in una forma totalmente diversa. La “vita” è cessata e lo stato di “morte” circonda lo spirituale perché ha fallito come uomo perché non ha sfruttato la possibilità di cambiare per redimersi. Ma nell’Universo l’atto di cambiamento significa un periodo di Redenzione totalmente nuovo e la conclusione di un’epoca, che era oltremodo significativa perché Dio Stesso Si E’ incorporato sulla Terra per vivere d’esempio all’umanità il cambiamento da uomo ad’essere divino che tutti gli uomini devono svolgere su di sé. La Terra che ha portato il Suo Corpo terreno, deve ora aiutare alla Redenzione anche lo spirituale più duro, la solida materia, ogni creatura deve sperimentare un cambiamento nella sua forma esterna, tutto ciò che è legato nella forma deve poter svolgere come uomo la spinta verso l’Alto che attraverso una totale trasformazione della Terra è ben possibile, perché l’Amore dell’Uomo Dio Gesù valeva anche per lo spirituale ancora non redento e lo voleva aiutare attraverso la Sua Opera d i Redenzione. Se ora questo tratto di Redenzione termina, questo significa anche una fine per tutte le Creazioni in, su ed al di sopra della Terra, affinché una continuazione dello sviluppo nelle Creazioni sulla nuova Terra possa avere il suo inizio per tutto lo spirituale non ancora redento, che secondo la sua volontà nei confronti di Dio vivificherà delle forme differenti fino ad una definitiva Redenzione.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich