Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4425
4425 L’indicazione alla catastrofe della natura - La distruzione e la situazione di vita dopo
2 settembre 1948: Libro 52
Il mondo ha già vissuto grandi cose e dovrà sperimentare ancora qualcosa di più grande. Voi uomini non vi rendete ancora conto del tempo nel quale vi trovate, e meno ancora sospettate, a quale tempo andate incontro. Non badate all’indicazione e se l’ascoltate, non credete ciò che vi viene annunciato. E così seguirete pieni di orrore gli avvenimenti che in breve arriveranno e guideranno su di sé l’attenzione degli uomini. E sperate costantemente in un rimedio, perché non potete afferrare che la vostra vita terrena debba procedere priva di qualsiasi gioia. Ma avrete l’aiuto terreno solamente quando Mi tradite e solo pochi Mi rimarranno fedeli, prenderanno su di sé una vita difficile e riconosceranno che è venuto il tempo della fine. Questi pochi hanno il Mio Amore, perché non si lasciano abbagliare dal Mio avversario, rinunciano al bene terreno ed a gioie terreni, prendono su di sé la croce e la portano fino alla fine, finché Io vengo e li porto nel Mio Regno. Ma gli altri credono di poter costringere la vita, perché non credono in Me, non credono in un destino, come non credono nemmeno in una continuità della vita dopo la morte ed a dover rendere conto davanti ad un Giudice, il Quale conosce tutti i loro pensieri, le loro azioni e la loro volontà. Non temono questo Giudice, perché non credono in Lui. Ma Egli Si farà notare già in breve, benché non venga nemmeno riconosciuta la Mia Voce, perché per questo manca la volontà e pure l’avversario assilla gli uomini e presenta loro la vita bella e cerca di influenzarli al pensare puramente materiale. E potrà registrare un gran successo, perché gli uomini sono molto più seguaci suoi che Miei, e perciò non vogliono neanche sentire nulla della fine. E malgrado ciò anche loro saranno inorriditi della grandezza delle distruzioni che avranno luogo tramite gli elementi della natura. Ma i cuori ostinati non ne vengono toccati ed anche se viene loro tenuta davanti la Mia Parola, anche se a loro viene indicata seriamente la fine, loro rifiutano una Potenza divina, considerano l’avvenimento solo come fenomeno della natura e non danno nessuna importanza a questo Mio Intervento. Per loro l’ultimo Ammonimento è senza successo, sprofondano sempre più in basso ed alla fine faranno parte di coloro che vengono respinti da Me nell’oscurità, perché non afferrano la Mano, che si stende incontro a loro e quindi cadranno nell’abisso di nuovo per lungo tempo.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich