Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4092
4092 Vita d’amore esemplare dei servitori di Dio sulla Terra
27 luglio 1947: Libro 50
Nei tempi del disamore più grossolano deve essere agito in modo speciale sul prossimo mediante una vita d’amore particolarmente esemplare, affinché riconosca i suoi errori e debolezze, affinché si prenda un esempio quando il prossimo gli fa una richiesta. A nessun uomo rimane risparmiata la sofferenza e la miseria, ognuno dipenderà dall’aiuto dell’altro, ed allora ognuno si deve anche affermare, in lui deve essere stimolata la volontà d’amare e mettersi all’opera. Un buon esempio può produrre più benedizione che soltanto delle parole istruttive, un buon esempio conquista sovente un cuore duro. E voi, che siete liberamente al Mio Servizio, conoscete l’effetto di una vita d’amore, siete diventati riceventi di Forza e di Luce, e perciò potete essere attivi nell’amore sulla Terra e spiritualmente, potete dare in ogni momento, benché dei doni spirituali non vengono valutati come tali dai prossimi che non sono nell’amore loro stessi. Ma anche la distribuzione di doni terreni, l’aiuto nella vita quotidiana, è particolarmente importante nel vostro lavoro per il Mio Regno. Perché dove li distribuite, troverete anche dei cuori aperti per i Doni spirituali e risveglierete l’amore corrisposto. L’assenza d’amore può essere guidata solamente in modo che i Miei siano riconoscibili mediante l’agire nell’amore, che fuoriescono evidentemente dalla cornice della generalità, che il loro cammino di vita stimola i prossimi alla riflessione ed all’imitazione, perché l’amore è una Forza che non rimane mai senza effetto. Nell’agire d’amore l’Irradiazione della Mia Forza si evidenzia, e così Agisco Io Stesso dove viene esercitato l’amore, e dove Io opero, anche il successo non può mai mancare. Già soltanto il risveglio al minimo grado dell’amore corrisposto è u n successo, che non può essere valutato abbastanza alto, perché allora l’uomo si unisce già con Me e si svincola al Mio avversario mediante la minima opera d’amore, la cui arma opposta più acuta è l’amore. Egli non può resistere all’amore, ed un continuo agire nell’amore lo respinge totalmente. Quando ora un uomo comincia a cambiare, quando rinuncia al disamore e si adopera nel più minuscolo servizio d’amore, percepisce sensibilmente lo staccarsi dal potere di cui finora era succube. Se bada a questo e prosegue sulla via dell’amore, si sente anche più libero ed attirato verso Dio, tende poi inconsciamente verso di Me. Perché il sapere del suo principio e della sua destinazione non gli procurerà ancora la sensazione della Presenza di Dio, ma l’agire nell’amore gli fa presagire ciò che dapprima gli era nascosto, e perciò è estremamente importante per attizzare nel prossimo la scintilla dell’amore, affinché egli stesso percepisce in sé la sensazione dell’unione con Dio e cerchi di aumentarla. E dove lui non lo fa da sé, là gli deve essere presentato mediante il buon esempio, e se il suo cuore non è ancora totalmente indurito, un’azione d’amore dimostratogli non rimarrà senza effetto, ed allora un’anima in più è conquistata per il Mio Regno che altrimenti sarebbe stata perduta in eterno.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich