Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4050

4050 Operai nella Vigna

28 maggio 1947: Libro 49

Solo un uomo che si offre per il lavoro per il Regno di Dio, che si offre liberamente a Lui, può essere all’altezza di un grande compito spirituale, perché questo ha la volontà che gli procura anche la Forza. La sua volontà di agire spiritualmente è l’assoluta garanzia che venga chiamato ad un tale compito, perché Dio ha bisogno di molti operai per la Sua Vigna, ma solo pochi lo vogliono accettare. Ma non può mai essere caricato ad un uomo senza la sua volontà, perché l’istruzione per questa funzione è una particolare Grazia che garantisce uno sviluppo verso l’Alto, quindi l’uomo camminerebbe verso l’Alto anche senza la sua volontà, cosa che però non è ammessa, se deve diventare una volta perfetto. Ed inoltre un tale compito può essere eseguito solo da un uomo che sta in un determinato grado di maturità, e solo questo grado di maturità garantisce l’agire dello Spirito, come ha per conseguenza anche una totale dedizione a Dio, una sottomissione alla Volontà di Dio, ed una cosa deve sempre completare l’altra. Una sottomissione alla Volontà di Dio significa però un pensare, parlare ed agire sempre compiacente a Dio e comprensibilmente una ricca ricezione di Forza, affinché la volontà dell’uomo si subordini totalmente alla Volontà divina ed ora l’uomo, avvalendosi della Forza divina, sia in grado di svolgere tutto ed anche molto facilmente un compito spirituale. (28.05.1947) Soltanto l’uomo stesso si deve offrire a Dio per questo compito. Non dev’essere influenzato in nessun modo da forze spirituali, né per o contro la sua decisione. Allora lui stesso svolge una prova della volontà che ha un effetto estremamente vantaggioso per la sua anima. Allora ha già superato la prova della vita terrena e potrebbe decedere dalla Terra, se non fosse necessario come collaborazione nella Redenzione di uomini erranti, i quali vorrebbe aiutare nella sua spinta d’amore nella loro miseria. Perché la volontà rivolta a Dio e l’amore per il prossimo forma l’uomo in modo, che lo Spirito di Dio discenda su di lui. Solo un uomo colmo dello Spirito di Dio dispone di una ricchezza spirituale nella misura da poter eseguire una missione, di istruire i prossimo secondo la pienissima Verità. Questa missione è oltremodo importante nell’ultimo tempo prima della fine, affinché Dio istruisca ogni servitore che Gli offre liberamente i suoi servizi. Egli metterà al posto ognuno dove può agire secondo la sua maturità, ognuno sarà un ricevente di Forza rispetto alla sua volontà d’amare ed il suo compito, perché questi possono essere molto differenti. Ma Dio benedirà sempre i Suoi servitori ed assegnerà loro il campo di lavoro, secondo la maturità della loro anima, secondo la loro volontà ed il loro amore.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich