Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4048

4048 Il Precursore del Signore (Sabato di Pentecoste)

24 maggio 1947: Libro 49

Quello che viene offerto agli uomini nella fine del tempo di Grazie e dimostrazioni d’Amore di Dio, li può ripagare totalmente per le miserie e sofferenze di questo tempo, perché assicura loro una precoce risalita, se soltanto stimassero i Doni di Grazia e tendessero alla maturità dell’anima. E’ il tempo di cui sta scritto, che Dio starà nello Spirito con i Suoi fino alla fine; è il tempo, in cui gli uomini Lo vedono Venire nelle nuvole, dove il collegamento tra Cielo e Terra diventerà evidente, non soltanto nella fantasia degli uomini, ma nella realtà gli esseri di Luce saranno attivi sulla Terra e diffonderanno la Luce e dove gli uomini verranno istruiti dall’Alto, dove Dio Stesso discende sulla Terra ed offre ai Suoi il Pane del Cielo, dove gli uomini possono attingere sempre e continuamente dalla Fonte della Vita, perché Dio Stesso offre loro la Bevanda della Vita, per trasmettere loro la Forza. Ed in questo tempo farà parlare di sé uno, che è destinato ad essere l’ultimo messaggero prima del Signore, che Lo annuncerà come Suo Precursore, e che dirà agli uomini la Verità, che parla senza timore, benché lui stesso corr il pericolo di essere afferrato. Ma per lui il mondo non vale più niente, ed egli scambia volentieri la vita terrena contro la Vita eterna, perciò non teme nemmeno il mondo, perché sa quanto è vicina la fine e ciò che aspetta quegli uomini che non ci credono. Anche la sua comparsa è una Grazia straordinaria, dato che tramite lui vengono sempre di nuovo resi attenti sulla vicina fine e quindi vengono stimolati al lavoro sull’anima ed i loro sguardi vengono rivolti all’Eternità; ed in lui dimora anche una Forza straordinaria, in modo che possa guarire degli ammalati e portare aiuto là dove questo è necessario e da parte dei prossimi sembra impossibile, perché lui condurrà una vita d’amore esemplare e lo Spirito di Dio lo colmerà, Dio Stesso agirà tramite lui, e chi lo ascolta, sente Dio Stesso, sente la Sua Parola tramite la bocca d’uomo, ma in modo come è proceduta da Dio. E questo tempo è giunto, l’ultimo tempo di Grazia, che può portare grandi successi a quegli uomini che tendono al perfezionamento. Ed anche se devono soffrire indicibilmente sulla Terra, sono comunque in vantaggio, se soltanto sfruttano le Grazie, perché ora sanno anche che la fine è vicina, perché riconoscono in lui il Precursore del Signore ed ora attendono pieni di gioia Lui Stesso, il Quale apparirà anche presto, per salvare i Suoi dalla miseria più grande e di condurli in un paese di pace, come Egli ha promesso.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich