Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3992
3992 Il collegamento vivo - La giusta preghiera
5 marzo 1947: Libro 49
Il vivo collegamento con Me viene stabilito attraverso l’intima preghiera. Ma per poter pregare Me nel modo giusto, cioè nell’intimo amore, l’uomo deve credere in Me come nel Padre suo dall’Eternità, il Quale Si china ad ogni Sua creatura, se Lo chiama, perché Egli E’ l’Amore Stesso. Inoltre deve anche credere nella Sua Potenza, altrimenti non Mi chiederebbe l’Aiuto nella miseria del corpo e dell’anima. La fede nel Mio Amore e nella Mia Onnipotenza rende l’uomo fiducioso e cerca mentalmente il collegamento con Me, Mi apre il suo cuore, perché vorrebbe accoglierMi e quindi Sarò in modo vivo nel suo cuore, cioè esso è consapevole della Mia Presenza, se Mi prega nello Spirito e nella Verità, in modo infantile ed umile e comunque sperando fiducioso nell’Aiuto. L’intima preghiera stabilisce sempre il collegamento con Me ed il figlio terreno che prega, riceverà sempre terrenamente oppure anche il patrimonio spirituale, come lo considero salvifico per lui. Più coscientemente ora viene curato questo collegamento con Me, più l’uomo potrà agire con Forza sulla Terra ed allora non si sente nemmeno più debole, perché la Mia Vicinanza gli insegna altro, la Mia Vicinanza gli dà la consapevolezza di Forza e Grazia che procedono da Me. L’uomo non deve mai farsi l’idea che Dio Sia da ricercare nella lontananza e che come Spirito non Si unisca con gli uomini sulla Terra. Io stabilisco questo collegamento in ogni tempo, perché ho posto ad ogni creatura come ultima meta l’unificazione con Me e quindi afferro subito ciò che cerca di avvicinarsi a Me nella libera volontà. E questa libera volontà si manifesta nella preghiera, perché l’uomo non viene mai costretto alla preghiera, la preghiera che proviene dal cuore è sempre un collegamento libero con Me, a cui è alla base la fede in Me e nel Mio Amore. Ed il sicuro successo di una giusta preghiera è l’apporto di Forza per l’anima, perché il collegamento con Me deve far riconoscere un effetto, perché la Mia Vicinanza ha sempre per conseguenza un aumentato grado di maturità, e questo non lo sentirà sempre il corpo, ma bensì l’anima e questa giungerà alla meta per diventare perfetta, perché chi riceve la Mia Forza, cammina anche verso l’Alto, Io lo attiro, perché tende verso di Me. E quello che Io una volta afferro, non lo lascio in eterno più da Me. Chi prega così, che Mi parla dal cuore, costui potrà anche sentirMi, perché Io gli risponde a tutte le sue parole e pensieri appena Mi fa parlare a sé, cioè ascolta ciò che Io gli voglio dire. Chi si unisce intimamente con Me, ascolta anche la Mia Voce, desidera il chiarimento ed Io lo dò al figlio Mio, perché lo chiede al Padre, Io lo provvedo corporalmente e spiritualmente, esaudisco la sua supplica terrena e non lo deludo negandoMi a lui, come tengo anche in considerazione il suo stato spirituale e provvedo il figlio con ciò che gli manca, il patrimonio spirituale che è conveniente per la sua anima, perché Io amo i figli Miei e provvedo tutti coloro che si uniscono con Me nella profonda fede.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich