Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3973

3973 I rappresentanti dell’autentico Cristianesimo nel tempo della fine

11 febbraio 1947: Libro 49

Ci sono solo pochissimi cristiani credenti nell’ultimo tempo ed è perciò da valutare molto di più quando questi pochi perseverano e rimangono nella loro fedeltà con Dio, perché a loro viene reso estremamente difficile da parte dei prossimi di credere in Dio ed in particolare in Gesù Cristo come Redentore del mondo. Perché questi cercano di attirare tutto in giù e di presentare come irreale, cercano di scuotere la fede nelle sue fondamenta, cercano di dimostrare intellettualmente ai credenti il loro pensare errato e chi non sta del tutto saldo, cadrà. E perciò ci vuole assolutamente il sapere della pura Verità, affinché può essere opposta la Verità al tendere dei miscredenti e che a loro può essere dimostrato pure così aspramente che si muovono nell’errore. Solo chi è nel possesso della pura Verità di Dio, può prestare resistenza, solo costui è in grado di istruire coloro che pensano erroneamente e di trasmettere la Forza a colui che è ancora di debole fede, affinché anche lui rimanga fedele a Dio. Non ci sono molti uomini che si possono chiamare cristiani per via della vecchia tradizione e non lo sono più comunque, perché per essere un cristiano deve anche condurre una vita nell’amore. Solo allora viene riconosciuto Gesù Cristo ed il significato della Sua Opera di Redenzione e Gli viene donata pienissima fede. Ma finché agli uomini manca l’amore, basta un minimo colpetto per deporre ogni fede e quindi sulla Terra vivrà solo ancora un piccolo numero dei rappresentanti dell’autentico Cristianesimo e perciò condurranno una vita estremamente difficile, perché anche questi pochi devono unirsi ancora al pensare degli altri e da parte del mondo verrà preparato tutto per estirpare il Cristianesimo. Ma allora si mostrerà quale Forza si trova nell’amore e nella profonda fede senza dubbio e di tale Forza dispongono i credenti nell’ultimo tempo prima della fine. E perciò l’ammaestramento degli uomini nella pura Verità non può essere preso abbastanza sul serio, perciò la Verità viene loro offerta direttamente dall’Alto, affinché l’uomo volenteroso la possa riconoscere ed anche accettare come Verità. E perciò è d’obbligo il fervente lavoro per Dio ed il Suo Regno, perché non rimane più molto tempo fino alla fine, ma il numero degli ignari è gigantesco e dev’essere ancora diminuito per via del numero di coloro che sono bensì deboli, ma di buona volontà, affinché non cadano vittime all’ultimo assalto, ma perseverino credenti e diventino beati.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich