Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3922

3922 La più severa autocritica se viene desiderato il patrimonio mentale spirituale o terreno - Chiaroveggenti

3 novembre 1946: Libro 49

Non cadete vittime a quelle forze che non ho chiamati a trasmettervi un sapere che Io Stesso vi tengo nascosto. Perché ciò che Io voglio dire a voi che Mi servite sulla Terra, ve lo dico Io Stesso attraverso la voce dello spirito e questa soltanto la dovete ascoltare. Il Mio Piano dall’Eternità lo possono seguire bensì delle anime chiaroveggenti nella sua esecuzione, in seguito al loro stato di maturità, ma questo vieta già da sé di rivelare dei singoli destini agli uomini ai quali Io Stesso non ho ancora dischiuso la vista interiore, perché la Mia Sapienza tiene nascoste agli uomini cose future il cui sapere non necessario per raggiungere la maturità dell’anima. Dovete imparare a distinguere dei procedimenti puramente mondani dall’agire spirituale. Dovete sapere che i Miei messaggeri, i Miei incaricati che dispongono di un ricco sapere, hanno solo il compito di agire spiritualmente, cioè di assistere i prossimi nella miseria spirituale e indebolirla mediante l’amore terreno per il prossimo. E chi ha quindi avuto assegnato da Me un tale compito terreno, non è davvero la sua funzione di informare i prossimi su cose che Io tengo segrete, perché questo è conveniente per le anime. Ma se un uomo usa il suo talento chiaroveggente per questo, allora viene influenzato da forze che non vogliono il suo bene ed allora cade molto facilmente nell’errore, il suo Dono di contemplare, viene offuscato tramite lo scopo da Me compiacente. E non avrete davvero nessun vantaggio di un sapere che Io non vi ho dato, ma l’intelletto d’uomo che esce dall’unione con Me, se cerca di sondare procedimenti terreni. E così anche i Miei servitori devono esercitare la più severa critica nei loro pensieri ed evitare possibilmente ogni fusione di problemi spirituali e terreni. Questo è di uno straordinario significato anche per tutte le Comunicazioni che vengono guidate agli uomini dal Mio Amore. Lo spirito da Me trasmette solo il sapere spirituale e questo è la purissima Verità. Ogni voler penetrare nel sapere terreno, ogni questione la cui risposta è senza utilità per le anime, costringe lo spirito da Me all’inattività, cioè la voce del mondo copre la sua voce delicata. E sono al lavoro le forze che vorrebbero guidare coscientemente l’uomo nell’errore, il pensare dell’uomo viene guidato su questioni puramente terrene, ed allora è escluso il puro agire spirituale. Voi Miei servitori sulla Terra, dovete essere in grado in ogni momento di fare questa sottile differenza e perciò non dovete urtarvi a scritti che sono sorti in un collegamento poco interiore, se allora badate solo ad una cosa, se contengono una pura Verità spirituale oppure una constatazione che non ha nulla a che fare con il sapere puramente spirituale. Le trasmissioni dal Regno spirituale sono sottoposti ad un costante controllo ed in questo non possono prendere parte degli spiriti menzogneri, quando si tratta della trasmissione della Parola divina. Perché Io Stesso veglio su questa e non permetto nessuna deformazione della Mia Parola tramite forze oscure. Ma se i pensieri del ricevente fluttuano via e se desidera un chiarimento di tempo e secondo i numero su certi procedimenti oppure successi, allora non desidera la Mia Parola, non desidera più il puro Nutrimento spirituale che Io gli offre sempre non falsificato, allora il suo pensare soccombe ad errori, perché allora non è più attivo come Mio servitore sulla Terra nel vero senso della Parola, non è più ricevente della Mia Parola, ma usa il suo intelletto come ogni altro uomo, lui pensa sotto l’influenza di quelle forze che cercano di indebolire la Mia Parola. Io vi do sempre il Chiarimento ed esigo da voi stessi soltanto la più severa critica, allora sarete anche in grado di separare in ogni momento il terreno dal puramente spirituale e vi troverete nella pienissima Verità. E tali procedimenti e dubbi sono anche da Me ammessi per indurvi a quella autocritica, perché questa è del più grande valore per il raggiungimento della maturità dell’anima, che lasciate inosservato tutto il terreno appena volete ricevere il patrimonio spirituale offerto da Me Stesso e perciò anche corrispondente alla pienissima Verità, perché la Mia Volontà è sempre di istruivi nella Verità, ma la vostra volontà deve aspirare allo stesso, affinché non cadiate vittime a quelle forze che sono nemiche della pura Verità.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich