Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3753

3753 Difficilissimo tempo di miseria prima della fine

27 aprile 1946: Libro 47

Voi che vivete ora sulla Terra, avete da sostenere le prove più difficili e da sopportare le sofferenze più gravi, perché la fine è vicina e vi rimane troppo poco tempo per la lenta maturazione delle vostre anime. Il peso terreno vi sembrerà quasi insopportabile e questo vi dev’essere una dimostrazione, che è arrivato l’ultimo tempo. Una grande miseria finisce sempre, ma finché vivete, dovrete languire sotto la pressione di difficilissime condizioni di vita, perché l’ultima opera della formazione delle vostre anime dev’essere eseguita per la vostra salvezza. Ma il tempo è breve, e malgrado la miseria più grave sarà sopportabile per i Miei, dei quali Mi prendo Cura in modo evidente. Perciò non lasciatevi nemmeno schiacciare da questa previsione, ma levate fiduciosi i vostri occhi a Me, Che vedo nei vostri cuori, Che riconosco la vostra volontà ed aiuto colui che si rende degno del Mio Aiuto, che Me lo chiede umilmente, che prega Me nello Spirito e nella Verità.

Voi altri però, che siete deboli di fede oppure totalmente miscredenti, lasciatevi istruire sulla causa e lo scopo della miseria e credete, che siete vicini alla fine. E secondo la vostra fede sarete aiutati. Non posso però togliere da voi la verga d’educazione in vista della fine che poi sorprenderebbe ancora più le anime immature, perché alcune poche ritroveranno comunque la via del ritorno a Me attraverso la miseria. E dove è visibile un apparente miglioramento delle condizioni di vita, là è anche evidente l’agire della forza avversa, ed anche questo vi dev’essere una dimostrazione, perché il Mio Amore si manifesta in modo differente, benché Io provveda ai Miei anche terrenamente e corporalmente, che la miseria più schiacciante sia tolta da loro, li provvedo però con Forza interiore e vigore di fede e con ciò li rendo capaci di sopportare anche la vita terrena più difficile. Mentre il Mio avversario procura agli uomini dei beni materiali e li spinge all’agire disamorevole, in modo che riconoscerete sempre l’origine dell’apporto di forza, quando osservate l’atteggiamento terreno degli uomini.

Non aspettatevi un miglioramento delle condizioni di vita, perché una miseria segue l’altra, perché la fine è vicina. Perciò preparatevi alla fine, non procuratevi nulla di terreno, ma di spirituale, servitevi l’un l’altro, dov’è necessario, rendetevi con ciò sopportabile la grave miseria, perché questo è lo scopo per stimolarvi alla servente attività d’amore, affinché con ciò vi avvicinate sempre di più a Me. Non pensate a voi stessi, ma alla miseria del prossimo. Siate pronti ad aiutare e volenterosi di dare. Il tempo è soltanto breve e perciò particolarmente duro, ma per voi può anche essere oltremodo clemente, se seguite i Miei Ammonimenti, se ascoltate la Mia Parola e vi sforzate di viverla fino in fondo. La fine arriva e con essa l’ultimo Giudizio, la decisione, che significa Redenzione per i Miei, ma anche rinnovata Relegazione per il Mio avversario. Perciò provvedete di far parte dei Miei, fate in modo che la grande miseria sia il vostro maestro, che vi conduce a Me, ascoltate i Miei messaggeri, che vi istruiscono e vi annunciano la Mia Volontà, che vi possono anche dare il Chiarimento in ogni tempo sulla causa e lo scopo della miseria, e non sarà senza successo per le vostre anime. Ed una volta Mi sarete grati, che vi ho ancora concesso questo ultimo tempo di Grazia e che ho cercato di conquistarvi per Me ed il Mio Regno attraverso la miseria ed il bisogno.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich