Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3711

3711 La lotta della Luce contro la tenebra e la Vittoria

12 marzo 1946: Libro 47

Tutto ciò che è Divino, tutto l’agire e pensare bene tendente a Dio verrà aggredito Ovunque viene riconosciuto un Dio del cielo e della Terra, là si solleverà l’avversario nella figura di uomini totalmente disamorevoli, che assaliranno il credente in ogni modo. Ed i credenti saranno anche riconoscibili attraverso l’agire nell’amore e questo attirerà i nemici, perché degli uomini che loro stessi sono privi di qualsiasi amore, sentono inconsciamente il superpotere di colui, che vive nell’amore. E così verranno spinti dall’avversario di Dio ad opere dell’odio e del disamore verso quegli uomini, perché cerca di renderli innocui. E’ una lotta aperta contro Dio, che si svolgerà fra breve. Gli uomini, che portano Dio nel cuore, appariranno davanti al mondo deboli ed inermi, perché non trovano nessuna protezione terrena e sono esposti alle misure e persecuzioni tramite uomini avversi a Dio. Ma hanno a fianco un Aiutante invisibile, il quale protegge le loro anime ed aiuta loro a portare la miseria terrena. Saranno colmi di Forza e non temeranno l’avversario, che cerca di violentarli spiritualmente in ogni modo. Dipende quindi dall’uomo stesso, cioè dalla sua volontà, a quale Potere vuole essere sottomesso. Non è obbligato ad assecondare il desiderio dei nemici di Dio, appena in lui c’è una piccola scintilla di fede nell’eterna Divinità, la Quale E’ amorevole ed onnipotente e perciò non lascia nessuno dei Suoi seguaci al nemico. La volontà per la fede ha per conseguenza, che anche la fede più debole viene fortificata, che l’uomo interiormente sarà sempre più convinto dell’Agire ed Operare di Dio e si affida totalmente alla Sua Custodia. L’avversario di Dio incontrerà una dura resistenza, i credenti non si lasceranno irretire e malgrado le disposizioni mondane, malgrado le minacce e provvedimenti più aspri contro di loro agiranno, come Dio lo pretende da loro, perché riconoscono soltanto Lui come Avente il Potere, ma non osservano dei comandamenti terreni, appena sono rivolti contro i Comandamenti divini. E con ciò depongono anche davanti al mondo una dichiarazione aperta per Dio e la Sua Dottrina. Così menzioneranno anche senza timore il Nome di Gesù, malgrado il divieto, malgrado disposizioni e minacce, che riguardano la confessione del Suo Nome; perché gli uomini credenti riconoscono l’agire dell’anticristo e con ciò anche la Verità di ciò che Dio ha annunciato tramite i Suoi messaggeri. Egli aveva indicato questo agire molto tempo prima, e se ora si adempiono i Suoi annunci, questo aumenterà solamente la forza della fede e gli uomini si sentiranno più che mai uniti con Dio. La lotta contro Dio, contro tutto il Bene, contro la Sua Dottrina ed il Suo Nome s’infiammerà nel modo più veemente, ma verrà condotta anche dalla parte dei credenti con perseveranza e saldezza e sotto la Guida del supremo Condottiero Stesso dell’esercito. Dio combatterà con i Suoi credenti e donerà loro una Forza sovrumana. E benché la schiera dei Suoi sia solo piccola in confronto all’avversario, sarà comunque insuperabile, e la lotta finirà in una totale sconfitta, perché Dio non lascia durare a lungo la prova dei Suoi credenti, Egli Stesso abbrevia i Giorni, Egli Stesso termina la lotta, appena gli spiriti si siano definitivamente decisi, appena gli uomini si siano schierati da un lato o l’altro dei combattenti e con ciò deposta l’ultima prova, chi riconoscono come il loro Governante. E poi c’è la fine, è il Giorno del Giudizio, il Giorno della Vittoria della Luce sulla tenebra.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich