Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3626
3626 Il tempo di preparazione per gli operai del Signore
14 dicembre 1945: Libro 46
Chi vuole essere attivo su Mio Incarico sulla Terra, chi vuole lavorare per il Mio Regno nell’ultimo tempo prima della fine, deve percorrere anche la via sulla quale Io lo guido, che non è sempre piana, ma che richiede Forza per superare gli ostacoli, perché deve combattere per Me ed il Mio Regno, e perciò egli stesso deve diventare forte, deve essere di forte volontà e di forte fede, deve riconoscere Me ed il Mio Potere, quando gli viene sempre di nuovo dato Aiuto quando la sua via è faticosa e minaccia di paralizzarsi. Deve riconoscere che non cammina mai da solo, ma sempre alla Mano di Colui che può mettere da parte ogni ostacolo, il Quale lo guida sicuro oltre gli scogli e le rocce, il Quale non lo lascia inciampare e lo conduce sicuro alla meta. Questa conoscenza gli fornisce una forte fede, ed allora sarà anche capace di lavorare per Me e di adoperarsi senza paura per Me di Me e del Mio Nome. I Miei combattenti dovranno dapprima costantemente affrontare delle prove di fede, a loro si avvicinerà sempre di nuovo la miseria terrena, ma a loro verrà sempre di nuovo dato l’aiuto, perché Io voglio farMi riconoscere da loro affinché credano. Ma deve esserci la volontà per la fede, altrimenti il Mio sovente meraviglioso Aiuto significherebbe una costrizione di fede e questa non è la Mia Volontà. I Miei servitori si devono mettere pienamente fiduciosi nella Mia Mano, devono farsi guidare, senza preoccupazione e senza ribellione. Devono soltanto credere, che Io Sono con loro sempre e continuamente, che la loro chiamata raggiunge il Mio Orecchio, che il Mio Amore Si prende sempre cura di loro e che a loro non può succedere nulla, che la Mia Volontà non concede, ma che tutto è per la loro benedizione, quando la accolgono dalla Mia Mano. Perché soltanto Io so che è bene per la salvezza delle loro anime, per la fortificazione della fede e rafforzamento per il lavoro che devono compiere nel tempo avvenire. E quando sanno che devono essere i Miei ausiliari, lasceranno anche a Me la guida pieni di fiducia e potranno essere attivi con successo per il Mio Regno. E perciò dovete perseverare in ogni situazione di vita e non dimenticare, quale compito vi attende ancora, dovete sempre sapere che è il tempo di preparazione per la vostra funzione nell’ultimo tempo prima della fine, che è soltanto breve, ma che richiede molta forza e per cui Io ho bisogno di voi e perciò vi istruisco. Nel riconoscere il vostro compito c’è anche la garanzia, che lo adempirete, perché allora tutto vi è comprensibile ciò che vi colpisce in sofferenza e miseria, vedete anche l’Aiuto, che il Mio Amore vi porterà sempre e da ciò arriverete ad una fede irremovibile. Ed allora siete veri operai per il Mio Regno, allora v’impegnerete temerari per Me davanti al mondo, troverete le giuste parole verso i vostri prossimi, Mi sentirete sempre accanto a voi e sarete colmi di Forza e, dove le vostre parole cadano su un terreno non troppo duro, avrete anche successo; perché devono ancora essere salvate molte anime, deve essere portato l’Aiuto a molti che sono ancora indecisi, e perciò ho bisogno di servitori che Mi fanno parlare tramite loro, che sono attivi su Incarico Mio, che eseguono soltanto ciò che indica loro il Mio Spirito, e che perciò devono essere nella fede più profonda in Me, nel Mi Amore, Sapienza ed Onnipotenza, e che tramite questa fede sono così forti da poter porre resistenza al mondo ed i suoi desideri. Ma non c’è più molto tempo, la fine arriva più velocemente di quel che ve l’aspettate, perché la miseria spirituale è ultragrande. E così Io benedico i Miei servitori sulla Terra che si sottomettono liberamente a Me, ed Io prometto loro la Mia Protezione qualunque cosa minacci loro. Io li guido attraverso tutte le miserie e sofferenze della vita, affinché sotto la Mia Guida combattano l’ultima lotta sulla Terra, da cui usciranno come Miei combattenti vittoriosi, come ho annunciato nella Parola e nella Scrittura.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich