Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3513
3513 L’ultima fase prima della fine
14 agosto 1945: Libro 45
L’umanità è ora entrata in una fase di sviluppo che è oltremodo importante, perché precede l’ultima fine secondo la destinazione di Dio dall’Eternità. L’ultimo tempo della fine è contrassegnato da totale cecità spirituale. Gli uomini sono nella totale ignoranza sullo scopo della loro vita terrena ed il loro compito, non curano nessun collegamento spirituale, stanno lontani da Dio mediante il loro disamore ed il pensare totalmente sbagliato, la loro preoccupazione è per il mondo, il raggiungimento di beni terreni e la vita spirituale viene totalmente inosservata. Quindi non è un tempo dello sviluppo verso l’Alto, ma è subentrato un arresto che cambia nello sviluppo retrogrado dello spirituale che in questo ultimo tempo cammina sulla Terra incorporato come uomo. In certo qual modo la Terra come stazione di sviluppo dello spirituale è diventata inutile e questo è uno stato che non ha più una lunga durata, perché secondo l’eterno Amore e Sapienza di Dio deve aver luogo soltanto un costante sviluppo e perciò Egli crea di nuovo nuove possibilità che garantiscono questo sviluppo. E’ un tempo della massima cecità spirituale che è anche difficile da poter essere sospeso, perché la volontà dell’uomo stesso si oppone, quando le viene portata la Luce, perché nella tenebra in cui dimorano gli uomini, guizzano delle luci d’errore alle quali tendono. Il loro pensare è totalmente catturato dal scintillio del mondo a cui bramano e che tiene totalmente catturato il loro pensare. Nell’arresto spirituale, nella retrocessione di ogni sviluppo spirituale gli uomini riconosceranno quanta sia vicina la fine, per quanto sono uniti con Dio ed osservano con occhio spirituale l’avvenimento del mondo. Sapranno che la Venuta del Signore non è più lontana. Ma dapprima devono sostenere un duro tempo di lotta, perché si tratta di ottenere una separazione degli spiriti. Si deve separare il grano dalla pula, si deve rendere chiaramente conto colui che non si è deciso definitivamente, dove tende la sua volontà. L’ultima lotta dev’essere combattuta, perché sarà oltremodo dura. Ma ne usciranno come vincitori coloro che portano Dio nel cuore, perché a loro Dio E’ costantemente vicino, Egli Stesso li guida attraverso questa lotta. Sono solo pochi uomini, ma questi stanno nella Luce; sono sapienti ed attingono dal sapere anche la Forza per l’ultima resistenza contro il nemico delle loro anime. E così la Luce combatte contro la tenebra. Quando questa lotta si svolgerà apertamente, allora è da aspettare giornalmente la Venuta del Signore, perché la miseria sarà grande per i fedeli di Dio ed in questa massima miseria Egli comparirà come Salvatore e li porterà via nel Suo Regno. E la Terra nella sua attuale formazione ha adempiuto la sua destinazione. Attraverso la Volontà di Dio viene distrutta e totalmente trasformata nella sua forma esteriore, per poter di nuovo entrare in funzione come stazione d’istruzione dello spirituale secondo il saggio Piano di Dio. Gli uomini nel tempo attuale stanno già nell’ultima fase di sviluppo e quindi la fine non è più lontana. Ma l’infinito Amore e Pazienza di Dio perdona sempre ancora, Egli dà agli uomini ancora ogni possibilità immaginabile di uscire dalla tenebra e di entrare nel Bagliore della Luce del Suo Amore. Ma la fine arriva inevitabilmente, perché gli uomini non badano al Suo Amore e Provvidenza, perché sono più lontani che mai da Dio. Ma chi Lo segue, può aspettare la fine senza preoccupazione, non andrà a fondo, perché Dio protegge la sua anima e provvede anche al suo corpo fisico, come serve al meglio alla sua anima.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich