3417 Il Miracolo della fede – Consolazione e Protezione
25 gennaio 1945: Libro 44
Ogni avvenimento è motivato nel Mio Amore ed anche se agli uomini è inafferrabile, non perderanno mai il Mio Amore, benché non Lo sentano. Ma la Mia Meta è di renderli ricettivi e sensibili per il Mio Amore ed urto contro resistenza, se attiro gli uomini a Me in modo delicato e mite ed offro loro il Mio Amore. Urto contro resistenza, si allontanano da Me e tendono a qualcosa che appare come immagine d’inganno davanti ai loro occhi, il mondo con i suoi beni terreni, la materia morta e tutto ciò che appartiene al regno del Mio avversario. Ma non voglio e non posso spezzare forzatamente la loro resistenza, perché rispetto la libera volontà dell’uomo. E malgrado ciò, amo le Mie creature. Perciò scelgo altri mezzi per conquistare gli uomini, per renderli duttili e rivolti a Me. Il delicato corteggiamento rimane inosservato, quindi devo chiamare più forte, devo farMi notare dagli uomini. Devo farli capitare nella miseria e poi, attraverso la Prestazione d’Aiuto, diventare riconoscibile, quando si sono del tutto distaccati da Me. Devo insegnare loro di pregare. E questo lo procura solo la miseria, quando gli uomini sono in un basso stato di maturità e credono di percorrere la loro vita terrena senza di Me. Devono riconoscere la loro propria impotenza per rivolgersi a Me gridando per l’Aiuto, affinché li assista. Questo è lo scopo di ogni miseria ed afflizione che l’umanità deve subire. Io aiuto sempre, quando giunge a Me una chiamata dal cuore; Mi prendo sempre Cura dell’uomo che Mi riconosce e chiede la Mia Grazia, perché il Mio Amore non Si nega. Ma se una preghiera sale a Me dal cuore, lo sò unicamente Io. Non bado alle parole vuote, non bado alla preghiera pretenziosa, ma voglio Essere pregato nel profondo amore per l’esaudimento di una richiesta, affinché ora il Mio Amore Si possa anche manifestare e diventi percettibile per l’uomo. Se ora un cuore è intimamente rivolto a Me e Mi dimostra il suo amore mentre è attivo per Me, allora anche il Mio Amore diventa evidente in lui, perché stendo le Mie Mani sotto i suoi piedi e non avrà nulla da temere, perché Io Stesso guido appunto tutti gli avvenimenti secondo la Mia Volontà. Ed anche se la volontà umana aspira al contrario, la Mia Volontà tiene tutto lontano da un figlio terreno dedito a Me, affinché riconosca anche in Me l’amorevole Padre ed abbia fiducia in Me, se questa è ancora debole. Più il mondo irrompe minaccioso sull’uomo, più fiducioso deve rifugiarsi nel Mio Cuore di Padre ed Io non deluderò la sua fede. Gli voglio dare la dimostrazione che solo la sua fede è in grado di operare Miracoli e che Io come il Signore e Creatore del Cielo e della Terra domino anche l’avvenimento terreno e lo guido in altre vie, se con ciò posso aiutare un figlio terreno profondamente credente, perché Mi ama e quindi Mi porta nel suo cuore. Voglio vedere stabilito questo intimo rapporto di un figlio verso il Padre, dove il figlio si avvicina in ogni momento pienamente fidente al Padre che chiede Protezione e Grazia. Non solo le parole dimostrano questo rapporto, ma soltanto il sentimento del cuore. Ma Io amo le Mie creature e dove trovo l’amore corrisposto, là Sono sempre pronto a dare e ad adempiere ed una preghiera che sale a Me dalla profondità di un cuore amorevole, non rimarrà mai inesaudita. Perciò sperate e credete e non temete, perché Io, vostro Padre, vi proteggo e non vi abbandono in eterno. Vi Sono sempre più vicino, più vi sentite minacciati e bandirò ogni miseria, se confidate credenti in Me.
Amen
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