Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/3386
3386 Lo spirituale primo creato e la sua caduta
31 dicembre 1944: Libro 44
Lo spirituale primordialmente creato stava nella più sublime perfezione. Era proceduto dalla Volontà di Dio nella più sublime perfezione, era provvisto con tutti i Doni, era nella pienezza di potere e Forza, perché era stato creato ad Immagine di Dio, in cui Egli Stesso ha trovato Piacere e che perciò possedeva tutto il Suo Amore. Il Suo Amore ha fatto sorgere qualcosa che Egli voleva rendere felice e nello spirituale creato si manifestava una insuperabile Sapienza e Forza. E questo spirituale primordialmente creato stava nella libera volontà, perché la perfezione è impensabile senza la libera volontà. Ma questa libera volontà ha portato lo spirituale alla caduta, perché una cosa differenziava lo spirituale creato dal suo Creatore, traeva la sua Forza da Dio, il Quale E’ La Fonte della Forza Stessa dall’Eternità. E lo spirituale non voleva lasciar valere questa differenza. La sua Forza e potere era inesauribile, che credeva di potersi staccare dal Centro della Forza, che credeva di poter sussistere come donando esso stesso la Forza e grazie alla sua propria Forza poter diminuire la Forza di Dio, quindi voleva rendere succube Dio Stesso. E dato che stava nella libera volontà, non è stato ostacolato nel suo intento, benché era ineseguibile. Ma bastava la volontà per rendere peccaminoso questo spirituale primordialmente creato. Ma gli viene lasciata la Forza come prima, Dio non gliela sottraeva, perché ciò che è proceduto perfetto dalla Sua Mano, non diventa mai imperfetto attraverso la Sua Volontà e la pienezza di Forza faceva parte della Perfezione. Ed ora lo spirituale primo creato divenuto empio la sfruttava. Attraverso la propria volontà e la Forza di Dio faceva di nuovo procedere degli esseri spirituali, lo spirituale primo creato creava a sua volta innumerevoli esseri pure nella più sublime perfezione, perché per questo aveva a disposizione la Forza di Dio e quindi anche a queste essenzialità era data la libera volontà. Ma Dio non lo poteva mai più approvare, perché la volontà dello spirituale primo creato era di sottrarre la Forza a Dio attraverso la creazione delle entità e di sollevare sé stesso al di sopra di Dio. Quindi sfruttava la Forza di Dio per agire contro di Lui e determinava le entità create allo stesso procedere contro Dio. Ma Egli considerava come Sua Proprietà anche le essenzialità che erano procedute dalla volontà dell’avversario, dato che erano sorto dalla Sua Forza. Ma dato che queste entità avevano la libera volontà, esse stesse dovevano decidere a Chi volevano appartenere. E si sono decise per l’avversario di Dio, perché questo aveva messo nelle essenzialità create la sua volontà che era rivolta contro Dio. La perfezione primordiale di queste però significava anche piena conoscenza, quindi le essenzialità non sono cadute da Dio per non-conoscenza, ma proprio per arroganza e con la premessa di detronizzare Dio. Quindi anche queste essenzialità diventavano empie. Ma tutto è proceduto dall’Amore di Dio, perché la Forza di Dio era il Suo Amore. E questo Amore non può scomparire in eterno. Quindi ha afferrato anche queste essenzialità che si erano distolte da Dio per guidarle di nuovo a Sé, ma dato che erano provviste con la libera volontà, questa non può essere rivolta a Dio contro la loro volontà, ma devono sentire sé stesse così attirate dall’Amore di Dio, da rivolgersi a Lui nella libera volontà. E questo ricondurre a Sé Stesso è l’eterno Piano di Salvezza di Dio, che è alla base dell’intera Sua Creazione e che, anche se dopo tempi infinitamente lunghi, dopo delle Eternità, condurrà una volta alla meta, che tutto l’essenziale avrà riconquistato il suo stato primordiale e si unirà di nuovo nella più sublime perfezione con Dio, dal Quale è una volta proceduto come Forza.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich