3191 La maschera dell’avversario
16 luglio 1944: Libro 42
Gli uomini si lasciano sedurre dalla maschera dell’avversario e non riconoscono il suo gioco di prestigio. Perciò conquista ovunque in terreno, perché da Parte di Dio non gli vengono poste delle barriere, finché l’uomo stesso gli concede il potere sulla sua volontà. Ma lui sfrutta questo potere in ogni modo mentre usa sempre maggiori opere d’abbaglio per guidare gli uomini nell’errore. Costoro sarebbero ben in grado di riconoscerlo, se tendessero al giusto ed alla giustizia. Ma sono molto lontani da un tale tendere, ognuno ha soltanto in mente sé stesso ed il suo vantaggio e non chiede, fin dove il prossimo ha lo stesso diritto. E’ l’amore dell’io, con cui l’uomo si consegna all’avversario e che lo rende anche cieco ed incapace di riconoscere il suo agire. Ma se l’uomo non difende sé stesso, cadrà a questo potere e perderà ogni chiarezza del pensare, perché questa è la meta dell’avversario di Dio, di confondere il pensare in modo che gli uomini decadano sempre di più da Dio e non possano più sottrarsi dal suo legame con la propria forza, che lui infuria e li precipita senza freno nella rovina e trova poca resistenza, perché solo la volontà umana è determinante e questa è troppo debole. L’avversario rappresenta il mondo e con ciò è l’amico di coloro che sono attirati dal mondo. Ma lui arriva sotto il mantello di copertura della religiosità e perciò si lasciano sedurre da lui. Finge loro il bene, e ciononostante il suo agire è malvagio, perché spinge gli uomini al disamore, all’egoismo, al tendere ai beni terreni, all’accresciuto benessere del corpo e tutto questo è una retrocessione dello sviluppo dell’anima, è un disattendere il vero scopo della vita terrena, la maturazione dell’anima. E gli uomini non lo riconoscono, perché sono succubi di quel potere che cerca di separarli da Dio. Ma anche questo nemico delle anime porta sulla lingua il Nome di Dio, si mette questo mantellino, affinché rimanga sconosciuto, gli riesce la sua astuzia ed attrae molti uomini nel suo territorio. Ma guai a coloro che riconoscono la sua astuzia, quando cade la maschera e manifesta il vero volto. Allora difficilmente si potranno salvare dal suo potere, perché hanno rinunciato a Lui, il Quale soltanto E’ Signore sull’intera Creazione, il Quale può liberare l’uomo, la cui volontà è pronta a lasciarsi salvare. Ma l’astuzia del nemico è quella di togliere all’uomo prima la fede nell’Aiuto del divino Redentore come nella Sua Divinità Stessa. E coloro che sono ciechi nello spirito, seguono il suo stendardo e si separano volontariamente dal Salvatore delle loro anime. Ma l’umanità non riconosce il procedere del potere oscuro, vede la luce dove c’è l’oscurità più profonda, perché anche questa è un’opera d’abbaglio di Satana, che finge la Luce, dove c’è l’oscura notte. E fuggono la vera Luce, non accettano gli Ammonimenti ed Avvertimenti che giungono loro da parte eletta. Adorano un idolo, il cui potere consiste davvero solamente nel fatto di indebolire la volontà umana, che però è impotente, quando questa volontà si rivolge a Dio. Allora riconoscete questo idolo che non fa nulla per fortificare in voi la fede in un Dio amorevole, saggio ed onnipotente, che porta bensì in bocca il Nome di Dio, ma non Lo fa valere nella cosciente invocazione, che lascia inosservato l’amore e perciò è molto distante da Dio, dall’eterno Amore, e che Gesù Cristo, il divino Redentore, non E’ riconosciuto e che perciò è anche un evidente avversario di Lui, che relega nuovamente gli uomini che hanno bisogno di Redenzione, se lo seguono e si mettono sotto la sua bandiera.
Amen
Fascicoli tematici | Titolo | Scaricare |
---|---|---|
61 | Dio corregge dottrine errate ed errori 4. Parte | epub PDF Accendere |
67 | L’astuzia e la perfidia dell’avversario | epub PDF Accendere |
71/3 | Gesù ha detto: “Vegliate e pregate!” | epub PDF Accendere |
Questa Comunicazione
scaricare come MP3
Visione di stampa
Manoscritti