3136 Guidare la Verità attraverso un mediatore

28 maggio 1944: Libro 41

La miseria sulla Terra è grande, perché dominano la menzogna e l’errore e se gli uomini non devono andare incontro al naufragio, allora devono essere guidati nella Verità, perché unicamente la Verità può aiutarli di nuovo alla risalita. Ma gli uomini non possono più riconoscere la Verità intellettualmente, perché per via del loro errato cammino di vita manca loro la capacità di distinguere la menzogna e l’errore dalla Verità. Non hanno nessuna facoltà di giudizio e perciò ogni esame è senza successo finché l’eseguono solo intellettualmente. Ma la pura Verità è assolutamente necessaria per cambiare l’attuale stato sulla Terra, per sospendere la miseria sia spirituale come terrena e per guidare di nuovo gli uomini vicino a Dio. E perciò Dio ha Compassione di loro ed il Suo Amore cerca di aiutarli. Egli toglie lo Sguardo dalla scelleratezza dell’umanità e guida la Verità sulla Terra, malgrado gli uomini non ne abbiano nessun desiderio e quindi sono incapaci di riceverla. Egli Si serve di un mediatore, di una persona che si è avvicinata a Lui per libera spinta e Gli chiede colma di umiltà l’illuminazione dello spirito, di una persona che porta in sé il desiderio per la Verità e perciò è idonea di riceverla come strumento di Dio, perché attraverso l’attività d’amore ha messo la sua anima in condizione che questa può percepire tutto ciò che ora le giunge come Verità. Ora Dio parla all’umanità attraverso la bocca d’uomo. E’ la Sua Parola che trasmette agli uomini, mentre effonde il Suo Spirito su un volenteroso figlio terreno che è disposto a servirLo e vuole aiutare i suoi prossimi. Egli guida la Verità sulla Terra attraverso questo, per respingere la menzogna e l’errore e con ciò sospendere il basso stato spirituale che porta sugli uomini miseria e bisogni terreni e spirituali. Ma se gli uomini accettano la Verità offerta loro nell’Amore, se per questa rinunciano alla menzogna e l’errore e camminano nell’illuminazione dello spirito, dipende unicamente dalla loro volontà. Non sono costretti, ma possono decidersi loro stessi, però l’Amore di Dio porta loro vicina la pura Verità, affinché poi deve loro essere facile la decisione, se soppesano la Verità contro la menzogna e l’errore. E’ necessaria solo la volontà per la Verità, che ora venga anche guidata agli uomini, perché allora la riconosceranno anche come tale. Ma se manca questa volontà, allora la Verità echeggia oltre alle orecchie degli uomini senza lasciare nessuna impressione ed allora è rimasta inutilizzata l’ultima possibilità per una salvezza. L’umanità continua a rimanere nella non-verità e non può mai prendere la via verso l’Alto, perché l’errore e la menzogna ostruiscono questa via; l’errore e la menzogna non conducono a Dio, ma al Suo avversario; l’errore e la menzogna significano oscurità spirituale, un totale sconvolgimento spirituale ed il naufragio delle anime. Lo spirito da Dio non può più diventare attivo nelle anime che sono cadute all’errore ed alla menzogna, per cui si trovano nella più profonda ignoranza e si allontanano sempre di più da Dio. La Verità di Dio che viene offerta loro tramite un mediatore, è l’ultima possibilità di salvezza per le anime; ma se questa rimane inosservata, allora Dio ritira del tutto il Suo Amore dagli uomini e li lascia al destino che loro stessi hanno scelto. Egli dà ad ognuno il suo, cioè secondo il desiderio dell’anima. E quindi l’errore e la menzogna è la più profonda ignoranza e quindi la sorte dell’anima è uno stato senza Luce dal quale difficilmente si può di nuovo liberare e questo non è davvero invidiabile, quando l’anima passa nell’aldilà. Queste anime sono in una terribile situazione che può essere sospesa di nuovo soltanto attraverso la Verità, ma che non viene loro più offerta così facilmente come sulla Terra, dove viene sempre e sempre di nuovo portata agli uomini che ne hanno solo il minimo desiderio. Senza la Verità non esiste nessuna risalita, nessuna Luce e nessuna Beatitudine; perché la Verità E’ Dio, la Verità procede da Dio e riconduce di nuovo gli uomini a Dio; e chi fugge la Verità non giungerà nemmeno mai vicino a Dio e non gli sarà destinata la Luce della Vita eterna. La miseria spirituale non lascerà coloro che fuggono la Verità, perché senza questa nessuno può diventare beato.

Amen

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