Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2561
2561 Un cuore disposto a ricevere – Il Buon Pastore
26 novembre 1942: Libro 33
La minima disponibilità di servire Me, la ricompensa il Mio Amore, perché se date a Me la vostra volontà, Io vi afferro e non potete mai più andare perduti, perché Mi avete dichiarato la vostra disponibilità di essere attivi per Me. E qualunque cosa ora cominciate, deve corrispondere alla Mia Volontà e quindi trovare il Mio Compiacimento. Non costringo nessun uomo, ma vi dò la libertà e come vi decidete, così verrete provveduti da Me. Sarò con voi appena volete essere presso di Me. Voi solamente decidete la misura del Mio Amore, perché se vi aprite, questo vi affluisce; appena rendete ricettivo il vostro cuore, ne prendo possesso, ma non Mi potete accogliere impreparati, perché non posso dimorare in un cuore che non batte per Me. Sono attirato a voi, ma proprio così dovete anche voi spingere incontro a Me. Non erigo delle barriere, se voi stessi non ne edificate. Io Sono sempre per voi, ma Mi dovete chiamare, perché altrimenti non vi posso provvedere, ma se avete il desiderio per Me, allora vi è assicurato il Mio Amore, perché vi amo sin dal principio. LasciateMi dimorare nel vostro cuore e fate tutto per raggiungere questa meta, perché allora siete potenti e forti, siete saggi e state nella Luce, perché Io Stesso fluisco attraverso voi con la Mia Luce e la Mia Forza. Ed allora sapete tutto e potete tutto, perché Sono Io Che vi colmo con il Mio Spirito, il Quale quindi opera tramite voi. Se date fede a queste Mie Parole e tendete ad accoglierMi nel vostro cuore, vincerete facilmente la Terra con le sue miserie, perché ora tendete incontro alla vostra vera destinazione, tendete all’unificazione con Colui dal Quale vi siete una volta separati. Ed Io vi sostengo in questo tendere, vi dò la Forza affinché non vi stanchiate, vi illumino la via verso di Me, affinché non vi smarriate. Ed Io Stesso vi vengo incontro e vi attiro al Mio Cuore. Allora camminate insieme con Me la via verso l’Alto e dovete giungere alla meta. Io Stesso Mi cerco le Mie pecorelle che si smarriscono e le riporto dall’abisso, perché Io Sono il Buon Pastore Che Si preoccupa per le Sue pecore; non le lascio al loro destino, ma le seguo quando si sono allontanate dal gregge e sono in pericolo di perdersi. Perché il Mio Amore abbraccia tutte le Mie creature e non voglio lasciare sprofondare nessuna nel vortice del mondo. Ma soltanto quando Mi riconoscono, tendono incontro a Me con lo stesso amore. E soltanto allora entro nel cuore, quando l’uomo è pronto per l’accoglienza attraverso un cammino di vita nell’amore, quando è la sua volontà di servire Me nel tempo e nell’Eternità e quando Mi comunica questa volontà attraverso la sua collaborazione nella Redenzione degli smarriti sulla Terra. Lo voglio benedire e prendere dimora in lui.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich