Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2516
2516 Parole di Padre - “Chiedete, e vi sarà dato”
17 ottobre 1942: Libro 33
Quello che vi opprime, affidatelo credenti a Me. Io conosco bensì tutte le vostre miserie, sò di tutte le vostre preoccupazioni, ma dovete trovare Me, dovete venire come dei figli al Padre e chiedere che Egli vi assista ed Io vi voglio aiutare. E perciò non preoccupatevi, perché prendo su di Me tutte le vostre preoccupazioni, se Me lo chiedete. Quanto è debole la vostra fiducia, quanto debole la vostra fede nel Mio Amore, quando dubitate nell’ascolto della preghiera. Chiedete, e vi sarà dato. Vi ho dato questa Promessa dovete edificare la vostra debole fede, voi che siete deboli nella fede; dovete ricordarvi che le Mie Parole sono la purissima Verità e che si devono adempiere e perciò dovete presentarMi senza dubbio le vostre richieste, affinché vi possa gratificare come amorevole Padre secondo la vostra fede. Perché esamino soltanto la profondità della vostra fede e questa è anche la garanzia per l’adempimento della vostra richiesta. Ma se la vostra fede è tiepida, allora anche la preghiera non viene mandata a Me nella profondità ed interiorità, come è necessario che Io l’ascolti. Perché non bado alle parole, ma bensì alla dedizione a Me che proviene da una profonda fede. Io leggo soltanto nello specchio dell’anima e sò della profondità della fede e dell’interiorità della preghiera. E dove giunge a Me una tale preghiera, là Sono sempre pronto ad aiutare. La fiduciosa confidenza nell’Ascolto della preghiera vi apporterà con ciò anche il giusto successo, perché non deluderò mai la forte fede d’un uomo. Ma benedico bensì coloro che si ricordano della Mia Promessa e Mi presentano tutte le preoccupazioni e miserie. Il Mio Amore si dimostrerà su di loro, perché otterranno tutto da Me. Ma soltanto finché sono vacillanti nella fede, tengo indietro anche con l’Ascolto della preghiera, perché voglio che Mi seguano intimamente ed affidino tutto a Me. Ma la fede debole li ostacola nell’intimo collegamento con Me. Ma voglio essere riconosciuto come un Padre amorevole Che non lascia il figlio Suo nella miseria.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich