Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/2405b
2405b La conoscenza - La Verità - Il sapere scolastico
11 luglio 1942: Libro 32
Gli uomini possono bensì ricevere un sapere scolastico, ma questo sarà sempre una parte del sapere, riguardare questa o quella regione, ma sempre totalmente separato reciprocamente, inoltre il sapere toccherà quasi sempre cose terrene e dove si riferisce a cose spirituali, vengono insegnate solo delle supposizioni che non possono essere dimostrate. E questo sapere scolastico è tutta la sapienza, perché gli uomini non osano andare oltre a questa, cioè non possono sondare intellettualmente ciò che è nascosta alla sapienza del mondo e non credono che questo sapere possa essere loro anche trasmesso spiritualmente. E così si accontentano con ciò che viene loro offerto da parte umana. Ma il sapere spirituale non è un’opera frammentaria, ma comprende tutte le regioni e chiarisce all’uomo il collegamento di tutte le cose. Un sapere così voluminoso può essere offerto solo da esseri che hanno loro stessi il ricchissimo sapere, ai quali questo affluisce continuamente e perciò lo possono dare oltre. E questa Corrente, che si riversa sullo spirituale che desidera la Verità nell’aldilà e sulla Terra, E’ lo Spirito di Dio Che Si unisce con tutto lo spirituale che tende incontro a Dio. Appena ora un uomo sulla Terra si apre all’afflusso dello Spirito divino, gli può quindi essere trasmesso il profondissimo sapere che supera molto il sapere terreno, ma che è e dev’essere la pura Verità, perché lo Spirito di Dio non può mai sbagliare. Ed è il compito di un tale uomo di diffondere questo sapere come Verità divina, affinché la non-verità e l’errore vengano respinti e bandita l’oscurità spirituale fra gli uomini. Perché sapere è Luce, e Luce è Vita e Beatitudine. Ma se le creature devono diventare beate, devono essere liberate inevitabilmente dalla notte spirituale, che è compito dell’uomo che ne è stato chiamato da Dio, ad essere portatore di Luce sulla Terra.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich