Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/1893
1893 Un valido strumento - La missione - Diffondere il Vangelo
20 aprile 1941: Libro 28
E’ un enorme compito portare all’umanità la Luce della conoscenza in un tempo, che può essere chiamato totalmente buio e senza Luce. Questa è una missione, la cui esecuzione richiede la massima forza di volontà, e perciò per questa sono validi solo tali uomini, che sono devoti a Dio e si offrono a Lui in servizio, che nella più profonda umiltà si sentono deboli e chiedono a Dio la Forza, che si lasciano guidare come figli ed hanno comunque una forte volontà, quando si tratta di combattere per Lui, che affrontano temerari il nemico, perché confidano in Dio, che non fanno nessun passo senza richiedere la Grazia divina, e quindi, fortificati nello spirito, intraprendono un compito, che richiede un profondo amore disinteressato. Costoro stanno nella Luce e perciò la possono anche diffondere fra l’umanità. C’è una grande miseria fra gli uomini ed hanno bisogno di un aiuto fattivo, ma sovente lo rifiutano con ostinazione, ed allora i combattenti di Dio si devono adoperare per il loro compito con la più estrema pazienza. Non devono mai cedere nei loro sforzi, devono combattere con la spada della bocca, cioè cercare di annunciare continuamente la Parola divina, devono chiedere il Sostegno a Dio Stesso e quindi la Sua Forza, richiedere lo Spirito Santo, affinché insegnino sempre il giusto e quindi diffondere la Luce. Non devono mai scoraggiarsi, perché dove lo sforzo umano non ha successo, là li assistono innumerevoli esseri spirituali e con comune sforzo gli insegnanti giungono comunque alla meta. Ma chi si adopera per Dio ed i Suoi Insegnamenti, chi cerca di diffonderli fra l’umanità, il suo spirito sarà accuratamente istruito, e potrà insegnare solamente ciò che corrisponde alla Verità e quindi portare nella Verità la Luce agli uomini, perché l’amore per i prossimi lo rende anche capace per l’accoglienza della Parola divina, ed ora è un valido strumento per Dio, che può essere attivo in modo salvifico. Da tali servitori di Dio risulta una indicibile Benedizione per l’umanità, perché danno agli altri ciò che hanno ricevuto da Dio. Questa è l’unica salvezza per innumerevoli anime che languono ancora nella tenebra. Questa può essere bandita solo tramite la Parola che proviene dall’Alto, perché questa Parola è in sé la Luce. E potrà camminare nella Luce chi lascia parlare a sé la Parola divina e la muove nel cuore, perché costui è volenteroso e gli verrà trasmessa la Forza di riconoscere come Verità anche ciò che gli viene insegnato. Ma i non volenterosi gradiscono di più l’oscurità dello spirito, e non possono essere costretti all’accettazione della Parola di Dio. Ma anche costoro non devono naufragare; e deve sempre e sempre di nuovo essere tentato di portare loro una lucetta, di diffondere un piccolo bagliore, per risvegliare in loro il desiderio per la Luce. E perciò dev’essere attivo l’amore, perché soltanto questo può salvare l’essere dall’oscurità, solo l’amore può risvegliare amore corrisposto, e solo l’amore vincerà. La grande miseria sulla Terra potrà essere sospesa solo tramite l’amore fra gli uomini, che si manifesta quindi mentre viene predicato il Vangelo a coloro che camminano nella notte più buia senza conoscere l’Amore e la Misericordia, la Sapienza e l’Onnipotenza di Dio.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich