Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/1762
1762 La lotta contro la Dottrina di Cristo – La persecuzione di coloro che Lo confessano
2 gennaio 1941: Libro 27
E’ indiscusso che è meglio confessarsi per la Chiesa di Cristo davanti a tutto il mondo, che seguire la volontà dell’avversario e rinnegare il Cristo. Perché chi è potente nel mondo, non ha comunque il potere di perseverare contro ciò che Dio gli manda. Chi rinnega il Cristo, rinnega Dio, anche se pronuncia il Suo Nome come per dimostrare la sua credibilità. Perché se è profondamente credente, riconosce anche la Divinità di Cristo, perché allora è nell’amore, e l’amore afferma Gesù Cristo come Figlio di Dio e Redentore del mondo. Questa conoscenza è una conseguenza della profonda fede. La miscredenza però rende l’uomo incapace di riconoscere la Divinità di Gesù. Quando Gesù Cristo quindi viene rifiutato, è data anche la dimostrazione della miscredenza dell’uomo, e tali uomini appartengono al mondo che si mette apertamente contro Gesù Cristo. E questo richiederà di cancellarLo definitivamente; vuole che Lui venga definitivamente cancellato e di far educare le generazioni future nell’ignoranza; vuole distruggere tutto ciò che ha riferimento su di Lui, e così impedire il sapere di Lui ed il Suo Agire. E così si scatenerà la lotta. Coloro che seguono Lui, s’impegneranno per il Suo Nome, Lo riconosceranno davanti al mondo, e parleranno pieni di fervore per Lui e la Sua Dottrina. Saranno perseguitati e sopporteranno comunque la persecuzione per il Suo Nome, ed a loro giungerà la Forza dall’Alto, affinché annuncino con più fervore la Sua Dottrina e più combattono per lei. E la Forza di Dio sarà con loro visibilmente, ed il Suo amore li protegge, ed i potenti del mondo dovranno riconoscere, che il loro potere non può niente contro questo. Dovranno riconoscere Uno più Potente il Cui Agire è evidente. E questo li indigna, ed ora cercano con tutti i mezzi di affermare sé e la loro volontà, e per questo verranno puniti dalla Mano di Dio. Perché in quanto gli uomini si arrogano di voler combattere contro Dio Stesso, sono nel pessimo potere dell’avversario, ed allora Dio impone un fermo a questo. E così verrà il tempo, quando verranno emesse leggi su leggi e gli uomini messi davanti alla scelta di decidersi per o contro Cristo. Ed i seguaci del mondo rinunceranno a Lui per via della ricompensa d’orgoglio, conquisteranno del vantaggio terreno, ma per questo venderanno le loro anime. E perciò vi saranno molti che rinunciano a ciò che dovrebbe essere il loro bene più santo, il divino Redentore e Salvatore del mondo. Ma coloro che subiranno la persecuzione per il Suo Nome, verranno mille volte benedetti, perché a loro Lui Stesso Si avvicina e li guida nella lotta e la vittoria sarà là, dove Lui Stesso è il Comandante dell’esercito. Ed anche se sembra come se all’avversario riuscisse nella sua impresa, questo è un inganno, la lotta dura soltanto poco tempo, ma coloro che combattono per il Nome di Gesù, saranno i vincitori.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich