0931 Il Simbolo della Beatitudine – Liberare l’anima - I poveri nello spirito

26 maggio 1939: Libro 18

E’ sospeso da ogni miseria spirituale colui, che Mi sceglie come Guida, perché sarà guidato bene e persino l’ora della morte non lo spaventerà, perché vede solo Me e Mi desidera e mette grato la sua vita terrena nelle Mie Mani. E soltanto ora comincia la sua vera Vita, ed il Simbolo di questa Vita Sono Io, perché da ora in poi il Mio Amore E’ la sua Beatitudine, la Mia Vicinanza inesprimibile delizia ed il Mio Regno eterna Magnificenza. Coloro che Mi amano, Mi desiderano con tutta l’intimità, ed Io esaudisco il loro desiderio e li sazierò per calmare la loro nostalgia e subito dopo la stimolerò nuovamente, in modo che l’essere che è Mio, rabbrividisce in insospettato sentimento di felicità, che Mi deve amare sempre più ardentemente e con amore devoto adempie la Mia Volontà anche nell’aldilà. E questo esaudimento della Mia Volontà è nuovamente la liberazione delle anime dai legami dell’oscurità. Chi sta nell’amore, lo deve comprendere che amo intimamente tutti questi poveri nello spirito ed attendo il loro definitivo ritorno nella Casa del Padre. E così tengo aperte tutte le Porte ed aspetto la loro entrata. Indico loro con tutta la Pazienza la retta via e chi Mi segue, riconosce molto presto la giusta Guida e cerca di rimanere in costante collegamento con Me. E tutto lo spirito viene guidato in un figlio terreno così volenteroso che Mi segue. E questo avrà davvero le possibilità di dare al mondo una testimonianza del Mio Amore e ben per colui, che sente questa testimonianza e Mi ringrazia, che lo voglio salvare dalla miseria spirituale. Voglio pensare molto particolarmente a queste anime che lottano, se soltanto hanno il desiderio per Me, anche se il loro stato è ancora immaturo, deve comunque avere tutte le possibilità di entrare nel giusto rapporto con Me. E poi afferro questo figlio terreno con Amore doppio e lo circondo con tutto l’Amore e questo gli sarà la dimostrazione, che Mi sforzo davvero soltanto per la salvezza dell’anima del singolo. E la vostra vita sarà d’ora in poi soltanto amore, perché non potete altro che vivere in e con Me, quando una volta mi avete portato solo il vostro cuore e lo afferro con la Mia Volontà che cela in sé il Mio Amore e Sapienza e che conosce tutti i cuori. Voglio rendere infinitamente felice e per questo ho soltanto bisogno della vostra approvazione, che consiste di nuovo soltanto nel fatto, che Mi doniate liberamente il vostro cuore, cioè Mi prepariate in voi la dimora, affinché una volta Io possa dare pure a voi una dimora nella Casa di Colui, il Quale è il vostro Padre sin dal Principio.

Amen

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