0921 Il riporto della Parola profetica - Il compito – La Voce sonante

18 maggio 1939: Libro 18

Lasciate parlare i vostri cuori e sentirete la Voce di Dio in voi, ed ogni dubbio sarà eliminato. Ma a te spetta ancora un compito, alla cui soluzione dev’essere rivolto tutto il tuo tendere. Si tratta degli ultimi Mandati o riporti delle Parole profetiche, che il Signore ha dato ai Suoi sulla Terra e per questo ci vuole la pienfissima dedizione al divino Salvatore, perché questo è un compito che puoi risolvere solo tu definitivamente, se in te dimora il Dono di sentire udibilmente la Voce del Signore e grazie alla vista spirituale puoi dare contemporaneamente uno sguardo nel Regno spirituale. E così ti trasmettiamo oggi una Comunicazione che è ben adeguata a servirti da spiegazione come ti può riuscire a raggiungere quello stato. Il Simbolo dei Comandamenti divini è di esercitare l’amore, ed a questo devi aspirare con tutta la Forza. Vi sono date così tante opportunità e potete continuamente dare l’amore, perché lo stato del vostro spirito esige appunto una vivace attività finché dimorate ancora sulla Terra. Ma vi dovete anche adoperare ad accogliere la Parola divina che vi trasmette tutta la Forza. La Parola era sin dal Principio la Volontà di Dio manifestata. Riceverla significa un diretto apporto di tutte le Grazie e della Forza divina, perché il Signore ha con ciò benedetta la Sua Parola e dato al figlio terreno la Scala del Cielo che garantisce un arrampicarsi senza fatica verso l’Alto. Se ora portate in voi la Parola di Dio, sarete attivi nell’amore, vi eserciterete nell’umiltà e nella mansuetudine, presentate la vostra faccenda al Padre nel Cielo pregando da figli, di essere amanti della pace e misericordiosi e di fare tutto ciò che Dio vi annuncia attraverso la Sua Parola come la Sua Volontà. La via nella Patria può essere presa facilmente e senza fatica, quando adempite le Esigenze della Parola di Dio, ma può anche essere immensamente difficile e colma di spine, se credete di non aver bisogno della fortificazione di questa Parola. Allora dovete passare attraverso sofferenza e preoccupazione, affinché diventiate piccoli e poi vi rifugiate comunque in ogni miseria nel Padre del Cielo. Tutta la via della vostra vita dev’essere soltanto un servire. Servire il Padre di ogni Creazione significa sottomettersi totalmente alla Sua Volontà, di evitare da voi stessi tutto ciò che non è in sintonia con i Suoi Comandamenti, cioè di fare sempre soltanto ciò che il Padre esige e così servirete anche il vostro prossimo e gli dovete rivolgete tutto il bene, se volete realmente diventare uno con l’eterna Divinità, perché soltanto nel più profondo abbassamento si trova l’elevazione, solo chi serve, potrà una volta governare, e ad ogni arroganza dev’essere dichiarata la lotta, supplicata nella più grande umiltà la Grazia di Dio. La Voce del cuore risuona in voi delicatamente e dolcemente, ma non la sentite, prima di non aver allontanato da voi tutto l’impuro. Dove il Signore vuole dimorare ed annunciarSi udibilmente, là vi dev’essere Luce e la più chiara limpidezza, alla Voce divina sonante non dev’essere opposta nessuna resistenza, e suonerà udibilmente nel cuore di coloro che si danno ascoltando questa Voce, suonerà come una delicata campanella e sarà dimostrazione al figlio terreno dell’intimo Amore di Padre. Più ti sforzi a raggiungere la maturità della tua anima, prima potrai eseguire il compito posto a te, e così ti sia dato in tutto l’amore l’ammonimento di darti il più fervente possibile al tendere, affinché adempi pienamente la tua destinazione sulla Terra e che servi il Signore del Cielo e della Terra nel tempo e nell’Eternità.

Amen

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