Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0736
0736 Il concetto “Grazia”
8 gennaio 1939: Libro 15
Passeranno dei mondi ed i soli perderanno il loro splendore, ma la Grazia di Dio si donerà eternamente ed immutabilmente a tutte le Sue creature. Perché ciò che è proceduto da Lui, prende anche la via del perfezionamento, e senza la Grazia divina la via non può essere mai e poi mai percorsa. Perciò tutto è predisposto così infinitamente saggio, affinché l’essere venga afferrato dalla Corrente della Grazia divina, se lui stesso soltanto non si allontana illegittimamente dalla Corrente di Grazia. Chi vive nella Grazia, potrà percorrere senza fatica la via del perfezionamento, ma chi la respinge, avrà da superare ostacoli su ostacoli, la sua anima non troverà la Forza di liberarsi, e lo spirito sonnecchierà in lei impotente, non risvegliato all’auto sviluppo, perché senza la Grazia divina l’Opera della liberazione è troppo difficile per gli esseri. Se ora per la Redenzione, la Grazia di Dio è la condizione di base, cioè inevitabilmente necessaria, allora è anche comprensibile, quanto l’Agire della Divinità procede a spiegare precisamente agli esseri il Concetto della Grazia, perché in certo qual modo ci sono illimitate possibilità che vengono offerte agli esseri che aspirano al perfezionamento, per raggiungere la loro meta. L’eterna Divinità nel Suo infinito Amore e Sapienza ha pensato molto bene, quale oltremodo difficile lotta costoro devono sostenere, ma questa lotta non si può evitare, se si deve svolgere uno sviluppo ad esseri simili a Dio, che devono esse perfetti ugualmente in tutto, come il Padre nel Cielo Stesso E’ perfetto. Una lotta con la propria forza, per raggiungere questo stato di perfezione, non sarebbe di gran successo con l’influenza contraria del potere maligno, perché quest’ultimo è più forte e l’essere non potrebbe offrire abbastanza resistenza. E così Dio assiste coloro che si dichiarano per Lui, che hanno in sé il desiderio per l’unificazione con Dio consapevolmente oppure inconsapevolmente, e questo in ogni modo. L’Aiuto per la risalita a Dio, così dovrebbe chiamarsi tutto ciò che viene reso accessibile agli uomini sotto il Concetto “Grazia”. L’uomo non afferra il significato della Parola in tutta la sua profondità. Ovunque ed in ogni tempo l’Aiuto di Dio va incontro agli esseri e vuole soltanto essere afferrato. Dio lo dà a loro in tutta la pienezza secondo l’intima preghiera per l’Assistenza e perciò l’uomo può darsi con piena fiducia al lavoro sulla sua anima, perché se è credente e si rivolge al Padre nel Cielo supplicando l’Aiuto, sarà così colmo di Grazia, che gli è assicurato il massimo successo. Stando nel divino Sole di Grazia, raggirerà oltremodo facilmente i pericolosi scogli e percorrerà senza fatica le vie più difficili, la sua anima sentirà l’allentamento delle catene, lo spirito diventerà vivo e spezzerà l’involucro e si unirà finalmente con lo Spirito d’Amore di Dio, e tutto questo solo attraversa la Grazia divina, che ogni essere può richiedere, che Dio non elargisce mai limitatamente, ma la può ricevere smisuratamente ognuno, che soltanto la desidera. Il divino Creatore esige dalle Sue creature uno sviluppo verso l’Alto in grande misura, ma Egli dà loro anche contemporaneamente le Istruzioni ed i mezzi in mano, affinché possano seguire il Desiderio del Creatore. Con ciò l’Opera in sé non è nuovamente difficile, se soltanto la volontà aspira alla stessa cosa, perché il Signore non comanda alla volontà dell’essere, formare questa è unicamente lasciato a lui stesso, ma anche qui la preghiera per la Grazia di Dio può concedere un forte Aiuto, perché l’Amore di Dio è attivo ovunque un essere si rivolge a Lui, ed elargisce la Grazia illimitatamente, affinché l’essere imperfetto sà sempre e continuamente che nella miseria e pericolo può afferrare un’Ancora di salvezza, ed un essere che chiede non sarà mai lasciato senza Aiuto, che ha nostalgia della divina Grazia. (08.01.1939) Ed innumerevoli esseri sentiranno su di sé la Grazia di Dio, finché sono volenterosi di riceverla. Una viva fede ed un amore fattivo gli fanno affluire Correnti della Grazia di Dio, Egli verrà sempre incontro all’essere pronto ad aiutare, per rendergli facile la via verso l’Alto, per proteggerlo dal potere del maligno e per assicuragli l’unificazione con l’eterno Spirito d’Amore, perché “in Verità, vi dico”, dice il Signore, “la vostra sofferenza sarà minima sulla Terra, se soltanto vi servite della Mia Grazia, potrete raggiungere le cime più alte ed entrare in diretto contatto con Me, e la vostra anima fluttuerà nella Luce.”
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich