Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0658
0658 L’atteggiamento dei fedeli di Dio – Il temerario di fronte alla morte
8 novembre 1938: Libro 14
Un uomo giudizioso saprà ben degnare il Dono divino, e per di più sarà da premettere la piena comprensione in coloro che sforzano sé stessi di dare l’onore a Dio e di camminare sulla Terra compiacenti a Lui. E questi sono le guardie del Corpo del Signore. Staranno uniti saldamente e fedelmente e lotteranno per la Parola di Dio, insegneranno ovunque la Parola di Dio privi di qualsiasi paura, e saranno così ferventi combattenti per il Nome del Signore. E l’amore per Dio fa crescere il loro coraggio, e la fede li sprona alla viva attività nella lotta contro i nemici della Dottrina di Dio, e così si troveranno sempre sulla Terra coloro che perseguono tutti la stessa meta ed affrontano ogni pericolo corporeo nel comune lavoro spirituale. E indicibilmente molte resistenze renderanno difficile la loro iniziativa, che è rivolta unicamente alla diffusione della Parola di Dio, ma questo non deve per nulla influenzare da impedimento i fedeli. Dio il Signore ha sempre pronto le Sue fortificazioni, e chi si adopera per Lui, non sarà mai e poi mai abbandonato da Lui. Quello che è già destinato sin dall’Eternità, l’uomo come tale non lo potrà rovesciare, e quando il Signore dice: “Io Sono la Via, la Verità e la Vita.... ”, la Parola di Dio non potrà essere distrutta nell’Eternità, e vivrà colui, che se ne appropria. Se anche tutto il mondo si opponesse alla Parola di Dio, andrebbe piuttosto in rovina tutto il mondo, prima che questa Parola possa cadere alla distruzione attraverso la mano d’uomo. E così i rappresentanti della Parola di Dio non dovranno mai e poi mai temere la morte, perché quando combattono per questa, la morte non può mai essere la loro sorte, perché la morte del corpo sarebbe anche solo un passaggio nell’eterna Vita, ma mai il suo sprofondare nell’Infinito. Anche se il Signore dice questo, non avete davvero nulla da temere, perché coloro che vi vogliono prendere la vita terrena, vi possono con ciò soltanto portare vicina l’eterna Vita, e se lasciate la vostra vita per l’onore di Dio, la vostra morte sarà solo un ingresso nell’eterna Magnificenza. Chi si sente unito con la Parola di Dio, è libero da ogni paura. Egli vive sempre soltanto nella fede all’aldilà e dà volentieri e gioioso l’esistenza terrena per la Beatitudine che l’aspetta di là. Ed il sentimento di infinita felicità di essere custodito, gli darà tutta la Forza già sulla Terra per adoperarsi per la Parola di Dio, e lo salverà anche dal fatto, di non rinnegare mai il divino Salvatore e Redentore, dichiarerà sempre liberamente ed apertamente il Nome di Colui, il Quale governa tutto nel mondo, lui stesso si sentirà come figlio Suo e non tollererà mai, che il Nome dell’Onnialtissimo venga disonorato. Così il Dono del Signore troverà quivi l’accesso e darà la stessa Forza a coloro, che accolgono credenti le Parole. Faranno attenzione ed i loro cuori giubileranno, che Dio il Signore dà loro così visibilmente l’Annuncio della Sua Presenza sulla Terra. E si fortificheranno fede e fiducia, la Forza di Dio però fluirà visibilmente nel cuore dell’uomo, come Dio lo ha promesso a coloro, che rimangono nella Sua Parola.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich