0656 Il collegamento con Dio è necessario per ricevere la Parola di Dio e le divine Sapienze
7 novembre 1938: Libro 14
E verrà insegnato ciò che necessitate di sapere, vi verrà dischiuso tutto ciò che vi era nascosto finora, e vi giungeranno in una infinita catena le Sapienze divine se siete volenterosi ad accoglierle. Perché il Padre sa ciò che è bene per voi, e così Egli sa anche quanto diversamente devono essere provvisti i Suoi figli sulla Terra e come un figlio dev’essere provveduto in modo molteplice, se deve appropriarsi un sapere che lo rende di nuovo in grado di assistere insegnando il prossimo. In questo mondo della miscredenza sono bensì necessarie tali Forze che sono esecutrici della Volontà di Dio e questo nuovamente in modo umano, per lasciare al prossimo la libertà di fede. Ciò che proviene da Dio, viene anche riconosciuto come tale dai veri figli di Dio, ma i figli del mondo non hanno nessuna parte nell’Agire della Divinità, ed a loro rimane nascosto il profondo senso di tutto questo, per loro è una vuota eco ciò che è per il figlio di Dio la Rivelazione più profonda che rende felice. La Parola di Dio è Forza e vigore soltanto per colui che l’accoglie credente nel suo cuore, toglie però all’uomo che nel cuore rifiuta Dio, che afferra il senso soltanto alla lettera. E così verrà istruito nella Sapienza divina sempre soltanto colui che ne ha sete, costui non avrà da temere che si esaurisca giammai la Fonte della Verità e lo potesse lasciare non-ristorato, perché Dio elargisce illimitatamente, e la Sua Parola è sempre e costantemente la stessa, perché la Verità sarà sempre immutata la stessa eternamente. E chi cerca più sovente il collegamento con lo Spirito del Padre, sarà senza dubbio informato bene in tutto, perché Dio con la Parola Dio mette nel suo cuore il costante desiderio per un sempre nuovo Nutrimento spirituale e questo desiderio verrà sempre corrisposto. Ed il figlio sentirà la Voce del Padre, il Quale lo istruisce amorevolmente, così come gli serve. L’uomo riconosce molto presto la Forza della Parola di Dio su sé stesso, fugge il mondo e le sue gioie e cerca la sua felicità unicamente nel più sovente collegamento con il Padre, ben riconoscendo che in questo collegamento la Divinità Stessa Si rivela e con ciò vengono concesse al figlio terreno Grazie su Grazie. E quando lo ha riconosciuto, cercherà sempre di giungere in contatto sempre più stretto con il Signore e Salvatore, rivolgerà tutta la sua attenzione soltanto di vivere sempre compiacente a Dio, di servirLo e di adempiere la Sua Volontà, perché il risultato della Volontà rivelata è la fede consolidata, attivo amore per il prossimo e profondissima, disinteressata dedizione a Dio, e con ciò la definitiva liberazione dalle catene della materia e totale fusione con l’eterna Divinità e l’unificazione con lo Spirito del Padre in tutta l’Eternità.
Amen
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