Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0653

0653 La situazione a rischio del Cristianesimo - La necessità dell’Agire della Divinità

3 novembre 1938: Libro 14

Portate voi stessi in sacrificio al Signore mentre vincete voi stessi e dominate ogni intolleranza per via di Lui, e presto nulla potrà più diventare la pietra d’intoppo per voi. Qualunque cosa si metta sulla vostra via, è sempre soltanto un tentativo delle forze avverse di farvi cadere, e la loro gioia è ultragrande, quando vi sono riusciti. Dovete impedire questi sforzi e non lasciarvi mai catturare nelle corde del maligno. Che cos’altro è la vita, se non una costante lotta contro gli ostacoli. In questa lotta vi dovete affermare, non dovete farvi vincere, ma sempre uscire voi stessi come vincitori, e le resistenze saranno sempre meno, contro cui avete da combattere, perché con la vostra forza scompare il potere dell’avversario. Ed ogni superamento di voi stessi vi procura una grande utilità. La vostra anima matura e si libra nelle Alture luminose, perché libera sé stessa. Ma quando verrà dato più diritto alle debolezze del corpo che all’anima, allora attraverso una falsa considerazione l’anima può essere molto più danneggiata che essere utile al corpo. Per impedire questo, attraverso prove di pazienza gli uomini vengono messi davanti alla decisione, ed allora è soltanto a vantaggio di rinunciare al desiderio corporeo e pensare soltanto al bene dell’anima. Ora cerca a donarci la tua attenzione ed ascolta: Il Signore non permetterà che le Sue creature si servano del Suo Nome e con ciò avvolgere il mondo nell’errore. Là gli uomini vogliono rifiutare dove dovrebbero stare definitivamente per la questione, e viceversa accettano smisuratamente ciò che è soltanto opera frammentaria. Il loro fervore è ben da lodare, perché agiscono nella migliore volontà e non vogliono agire contro il Signore. E sarà anche difficile istruirli di altro, e malgrado ciò tali resistenze non ti devono fermare di eseguire la tua attività come hai fatto finora. Chi riconosce il tempo attuale e la situazione a rischio del Cristianesimo, dovrà anche aver la comprensione per l’Agire straordinario della Divinità. Chi riconosce lo stato del Cristianesimo di oggi, lui stesso riterrà necessario che il Signore Si riveli, per dare agli uomini l’Annuncio della Sua vera Volontà. Ci sono sempre stati degli uomini devoti alla Parola di Dio, e costoro sanno anche solo troppo bene, quale effetto possa avere una cosiddetta fede formale, come conduce un poco alla volta alla totale assenza di fede, ed ammetterebbero, che agli uomini deve sempre giungere nuova Forza, se devono rimanere nella Parola di Dio. E questa Forza la può dare Dio appunto di nuovo attraverso questa Sua Parola, che viene offerta agli uomini in forma nuova, mai annientando la vecchia, ma solo nella pura chiarezza e non falsificata. Nessun uomo lavora contro la Volontà di Dio, che affida sé stesso volenteroso al Signore e così esegue appunto solamente ciò che è la Volontà del Signore. Approfondite il Libro dei padri, e leggete in tutta la sapienza, dopo l’intima preghiera per la comprensione, e farete attenzione e riconoscerete, che succede sempre soltanto ciò che il Signore ha annunciato, quando Egli camminava sulla Terra. E soltanto degli uomini veramente pii possono emettere un giudizio, perché coloro, che vogliono servire Dio, faranno e riconosceranno anche sempre ciò che è giusto. Così dedicati solo alla tua attività spirituale con lo stesso fervore, e confida in Dio, che Egli ti guida bene sulla via verso l’eterna Patria.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich