Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0452
0452 La Scuola – Le conseguenze della miscredenza - Il Miracolo della forte fede
6 giugno 1938: Libro 10
La sorte degli uomini è insopportabile, se rimangono nella miscredenza. Sulla Terra attenderà loro il male, e nell’aldilà l’anima rimane in costante tormento, perché le manca il Raggio di Luce e la Fonte di Grazia, e la sua sorte è la morte spirituale. Confrontate la Terra con una scuola predisposta ordinatamente, che è pronta a dare tutto in sapienze ed i suoi allievi devono solo afferrare ciò che viene loro offerto in insegnamenti, ma l’allievo per tutta l’ostinazione rifiuta l’accettazione degli insegnamenti, ma si chiude piuttosto caparbiamente ed abbandona così questa Scuola come allievo totalmente ignorante, non istruito, allora la futura via della vita in base alla sua ignoranza gli potrà offrire solo poco, si troverà di fronte a tutto totalmente povero di esperienza, non basteranno le sue conoscenze per affrontare il mondo con le sue pretese, non sarà capace di svolgere nessun lavoro come totalmente inidoneo, ma per questo sarà ricettivo per tutti i vizi del mondo, e questo avrà per conseguenza il suo naufragio. Considerate perciò l’anima umana, che si rifiuta di accettare l’Insegnamento dall’Alto, che rifiuta proprio così ostinata la Parola di Dio, non raccoglie conoscenze spirituali e si sforza ancora meno di dare al suo spirito un qualche nutrimento adeguato. Come una tale anima deve poter orientarsi sia qui sulla Terra come anche nell’aldilà, se le manca ogni conoscenza, quando in lei tutto è oscuro e vuoto ed in una tale condizione non può nemmeno eseguire nessuna attività spirituale, perché una tale anima è circondata da profonda oscurità. Allora la vita nell’aldilà le diventerà un tormento, e se la Misericordia di Dio non si prendesse cura di una tale anima, questo tormento sarebbe infinito, e malgrado ciò così facilmente da evitare, perché solo la fede unicamente mette l’anima nella condizione, che ogni gradino verso l’Alto potesse essere preso senza fatica. Nella fede è radicata tutta la Forza. La fede vi trasmette una capacità, che nuovamente vi mette in una condizione della vera conoscenza, di conseguenza il lavoro sulla Terra come anche nell’aldilà sarà una sempre continua attività nell’amore. E da quest’attività voi ed innumerevoli esseri potrete una volta liberarvi dal potere della materia. Non lo afferrate ancora. Ma verranno dei tempi, quando il senso di queste Parole vi sarà chiaramente comprensibile e facendo un tentativo sonderete, che cosa ciò ha a che fare con una forte fede, allora avrete raggiunto qualcosa di grande e nessun potere del mondo potrà togliervi questo vostro sapere, perché potrete compiere più che tutti i saggi del mondo. Ed in questo tempo datevi alla fede nelle cose che vi sembrano enigmatiche; presto percepirete l’influenza di una vera fede forte e ringrazierete il Signore dal più profondo del cuore, Che vi ha dato la Forza per la fede. Chiedete solamente e Dio il Signore, Lui E’ pronto per voi ed elegge ognuno che crede in Lui, come Suo combattente. Ed allora non combatterete da soli, ma sempre con il Signore e perciò potrete anche tutto. Ma se vacillerete nella fede, siete in pericolo di deviare dalla retta via, perciò chiedete inarrestabilmente una fede forte, salda come una roccia, e mettetevi nella Custodia di Dio. Perché Lui, il Quale veglia su di voi, non lascerà andare in rovina la vostra fede.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich