0385 La contemplazione spirituale - La diffusione della Parola di Dio nella forma più pura

22 aprile 1938: Libro 9

Ti colmerà lo Spirito in modo, che puoi solo più volere ciò che è la Mia Volontà. Così ti parla il Signore e con ciò attirerà sempre di più a Sé il tuo cuore. Tutto ciò che Lo circonda, dovrà adempiere la Legge, di conseguenza ogni creatura deve sottrarsi al traffico del mondo e rivolgersi all’eterna meta per la durata dell’esistenza terrena. Se lo puoi fare con il cuore sempre più leggero, se ti dai totalmente solo al Signore e Salvatore, allora imparerai a comprendere sempre di più gli Insegnamenti divini. Con l’impiego di tutta la tua volontà ti renderai anche capace di dare uno sguardo in regioni che premettono una contemplazione spirituale. E questa contemplazione spirituale è il successo di un cuore che cerca il Signore con intimo amore e nella Verità. Fra poco verrai ampiamente istruita. Ma ciononostante devi continuamente lottare per la purezza della tua anima, dato che lo Spirito di Dio la deve colmare e da una tale unione con lo Spirito divino attingerai una Forza che serve per il tuo ulteriore perfezionamento. Quale lavoro ti spetta ancora, oggi non lo puoi ancora misurare, ma gli Insegnamenti di Dio si devono di nuovo riprodurre per decenni da bocca a bocca, per prendere di nuovo possesso del cuore più intimo dell’umanità. Il tuo compito è alla base di questo tuo lavoro spirituale, la diffusione della Parola di Dio nella forma più pura. Le Parole dell’Amore devono parlare e risvegliare di nuovo l’amore in tutti i luoghi, perché dove il Signore Stesso dimora nella Sua Parola, là questa deve diventare viva e procurarsi vigorosamente l’accesso nei cuori degli uomini attraverso la propria Forza. Gli uomini vogliono sempre il Pane del Cielo, ma quando viene loro offerto così come finora, allora rifiutano facilmente di accoglierlo, ma quello che viene loro offerto nella viva rappresentazione, così ben gustoso ed accettabile, l’accolgono volentieri e lo tengono sin da allora anche nei loro cuori, quando ha trovato una volta l’accettazione. Il portatore della Parola di Dio non deve anche essere guidato dal Signore Stesso, affinché sia soltanto la Forza esecutrice di una Volontà superiore? La Parola di Dio può allora essere rifiutata, quando viene offerta al figlio d’uomo con tali dimostrazioni visibili di un Intervento ultraterreno? Il peggiore dubbioso non si deve stupire e riconoscere a sé stesso, che voleva rinnegare una Forza, che ora non è da rinnegare? L’Amore del Signore Si è mai manifestato così visibilmente, che ciò che per gli uomini ha un effetto così oltremodo benefico, che si trasmette a loro in modo tanto evidente? Che l’Amore del Signore Si serve di una figlia terrena volenterosa per rivelare attraverso lei il Suo Agire? Ed il Signore E’ continuamente attivo ed istruisce tutti i Suoi servitori a Lui devoti di annunciare la Sua Parola, perché con questa Parola devono guarire tutti coloro che camminano attraverso la vita terrena malati nello spirito e non hanno ancora riconosciuto lo scopo della loro esistenza terrena. Senza questa Grazia di Dio l’oscurità dello spirito sarebbe ancora peggiore, ma così il Signore cerca di portare la Chiarezza sulla Terra, e molti che sono di buona volontà, camminano già nella conoscenza. E’ la libera volontà. Se si rivolge a Dio il Signore, allora l’uomo che ha sacrificato la sua volontà alla Volontà divina, è infinitamente ricco, ed ora sente continuamente nel cuore il Deflusso della Volontà divina. A lui sarà destinata la felicità già sulla Terra, perché sin dal momento della conoscenza lavora impegnando tutta la sua forza per Colui Che la sua anima ama, per il Signore e Salvatore divino, il Quale nell’infinito Amore E’ vicino anche a questo figlio terreno fino alla fine dei suoi giorni.

Amen

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