Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/0207
0207 Poteri maligni - Beni terreni - Tesori per l’aldilà
29 novembre 1937: Libro 5/6
Guarda, noi tutti sentiamo la tua supplica, con ciò ci dai molta speranza di poter agire nel Senso dell’Altissimo. Ti si avvicinano in continuazione delle forze che vogliono la tua rovina e che cercano di distoglierti da questa via, tutti i pensieri che ti toccano in modo spiacevole, sono sussurri di queste forze, che devi affrontare con la preghiera. Per sbarrarti il passo verso l’Alto, ti vengono messi sulla via degli ostacoli spirituali, ma bada, avrai sempre di nuovo il nostro aiuto accanto a te, per promuovere il tuo progresso su questa via. Nell’Eternità sperimentiamo la lotta di queste forze, è un continuo lottare contro queste, ma chi sta nella Custodia di Dio, esce vittorioso da tutti i pericoli. Ed ora noi ti diamo ciò che desideri: L’uomo più povero sulla Terra può lottare per salire fino a Dio, perché a lui la conoscenza gli verrà sovente più facilmente attraverso la sua sofferenza sulla Terra che ad uomini provveduti con beni terreni. In tutti voi si trova il desiderio per il bene terreno, ognuno vede in ciò l’adempimento dei suoi desideri, è la meta del suo tendere sulla Terra di conquistarsi dei beni, ma comunque questo è così stolto! Guai a voi che non avete da mostrare nulla per l’Eternità! Ora dovete lottare una lunga durata di tempo nell’aldilà, per arrivare in Alto gradino dopo gradino, dovete lottare nel faticoso lavoro. E guai a voi, se attraverso opere d’amore non avete raccolto dei tesori nella vita terrena con i quali vi verrà poi la Grazia di ricevere nuovamente amore, ed attraverso questo la Forza, per lavorare su voi stessi! Qui nella vita terrena vi manca sovente la conoscenza, ma vi vengono offerti dei mezzi in grande misura per raggiungerla e per l’agire benefico sulla Terra. Là nell’aldilà questa vi mancherà, dato che ora avete riconosciuto, ed il vostro lottare sarà molto più difficile nell’aldilà. Non confidate mai sul più tardi, la vita terrena sovente è breve ed è amaro per ognuno entrare impreparato attraverso la porta della morte. In ogni ora della miseria il Salvatore bussa da voi che vogliate concederGli di entrare, non lasciate passare oltre a voi questa Voce, dovete sempre ricordare che ogni giorno può essere la vostra fine e di vivere in modo che questo pensiero non vi possa mettere spavento, cosa che il Signore e Salvatore vi manda sempre di nuovo a dire attraverso i Suoi inviati. Perciò ascoltate il vostro cuore e rimanete nella Grazia di Dio.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich