Cuando os creé, sabía bien de la dirección de vuestra voluntad, sabía de la decisión equivocada que tomaríais en el libre albedrío.... Pero esto no Me impidió completar Mi plan de creación porque también vi el objetivo final, que traería nuevamente dicha ilimitada al ser creados. Además, fue realmente una decisión completamente libre de todos los seres que cayeron.... Y cada ser estaba en tal abundancia de luz que también sabía lo que hacía cuando se alejó de Mí.... Y así también era totalmente responsable y no podía culpar a ningún otro ser.... ni siquiera a su procreador Lucifer....
Porque Yo nunca habría permitido que se determinara la voluntad de un ser.... él podía querer y actuar libremente por sí mismo, y en correspondencia también era su culpa, que ahora lo mantenía atado en lo más profundo. Pero nuevamente, cada uno de estos seres caídos tuvo la oportunidad de re-transformarse nuevamente en un ser semejante a Dios. Porque lo que pasó desde la caída a lo más profundo fue un plan de Salvación basado en amor y sabiduría que hizo posible esta re-transformación a la perfección.
Los seres de ninguna manera estaban perdidos, incluso se siguieron voluntariamente a Mi oponente.... Pero Yo también tenía derecho a estos seres porque emanaron de Mi poder de amor.... Y Yo no permito que este derecho sea disputado. Pero ni Yo ni Mi oponente obligaremos jamás al ser a elegirme a Mí o a él, sino que se le deja a su libre albedrío elegir a su amo. Sé que la decisión final algún día será para Mí, pero el ser mismo determina el tiempo que transcurre hasta esta decisión final.
Pero el objetivo Me movía a no impedir la caída de los seres.... lo cual bien podía hacer, pero lo que en Mi sabiduría reconocía como incorrecto en vista del objetivo que sólo un acto de completa libertad de voluntad podía lograr. El hecho de que ya sabía de antemano cómo se decidiría cada ser individual no tuvo influencia en el acto de la creación, en la medida en que ahora habría creado a los seres de manera diferente según la dirección de su voluntad.... La perfección suprema adornó a todas Mis criaturas, porque de Mí nada deficiente, nada imperfecto podría haber surgido de Mí. Y fue precisamente el libre albedrío el que demostró su divinidad, incluso si se dirigió en la dirección equivocada y ahora el ser en sí mismo también se convirtiera en lo contrario....
Pero la re-transformación del ser es una obra tan grande, algo tan poderoso, que este objetivo Me movió al más máximo desarrollo de Mi amor, sabiduría y poder. La transformación de los seres caídos en creaciones de todo tipo fue para Mí un acto de felicidad que vosotros, los humanos, no podéis estimar.... Fue Mi fuerza que una vez fluyó imparable desde la fuente original y que ahora tomó forma según Mi voluntad.... Y como todo ser creado alguna vez fue una fuerza irradiada por Mí, que no cumplió si propósito real, ahora fue guiada hacia esas formas, dándoles vida y realizando una actividad.... porque toda fuerza proveniente de Mí debe llegar a ser efectivo según Mi voluntad....
Sin embargo, el ser una vez caído ahora ya no es consciente de sí mismo, sino que está disuelto en innumerables partículas, que ahora realizan una actividad que les ha sido asignada por la ley de deber.... Deben someterse a Mi voluntad para poder volver a un estado donde se les pueden devolver la conciencia del “yo” y el libre albedrío.... Este proceso de desarrollo de lo espiritual una vez caído es Mi plan de Salvación, el cual fue diseñado en el amor más profundo y en la sabiduría insuperable y que con seguridad traerá de regreso a Mí todo lo que una vez caí en la más alta perfección.... que sólo el libre albedrío del ser mismo puede lograr, pero no Mi poder.
Pero el hecho de que todo tenga que realizarse según la ley de Mi orden eterno también puede prolongar infinitamente el proceso de repatriación, porque Yo no puedo intervenir en contra de la voluntad del ser cuando éste tiene que pasar la prueba final como ser humano.... Debo dejar gobernar el amor y la justicia y no puedo dar felicidad donde aún pesa sobre el ser la mancha de la culpa original.... Y por eso también tengo que exigir el reconocimiento de Jesucristo y de Su obra de Redención en la Tierra, y el ser humano debe llevar su culpa original bajo la cruz y pedirle perdón.... Entonces ha pasado la última prueba de voluntad, Me ha reconocido de nuevo en Jesús, en Quien ahora Me he convertido en un Dios visible para el ser humano y ahora puedo darle una vez más la más alta felicidad en Mi reino, en el que ahora se reunirá Conmigo hasta toda la eternidad....
amén
TraductorQuando vi ho creati, sapevo bene della direzione della vostra volontà, sapevo della decisione sbagliata, che potevate prendere nella libera volontà. Ma questo non Mi ha impedito di portare a termine il Mio Piano di Creazione, perché previdi anche la meta finale, che porta di nuovo della beatitudine illimitata anche all’essenziale caduto. Inoltre è stato una decisione assolutamente libera di tutti gli esseri che sono caduti, perché ogni essere si trovava in una pienezza di Luce così grande, che sapeva anche ciò che faceva, quando si è allontanato da Me. Era anche pienamente responsabile che non poteva dare a nessun altro essere, nemmeno al suo procreatore Lucifero, la colpa. Perché non avrei mai permesso, che la volontà di un essere fosse obbligata, ma ogni essere poteva da sé liberamente volere ed agire, e di conseguenza era anche la sua colpa che l’ha legato nell’abisso. Ma ora ognuno di questi esseri caduti ha di nuovo la possibilità, di ritrasformarsi in un essere simile a Dio, simile a Me. Perché quello che ora si svolge dalla caduta fino all’abisso, è il Piano di Salvezza edificato sul Mio Amore e Sapienza, che rende possibile questa ritrasformazione alla Perfezione. Perciò gli esseri caduti non sono quindi definitivamente perduti al Mio avversario, benché lo abbiamo seguito liberamente. Perché anch’Io possiedo un Diritto su questi esseri, perché erano sorti dalla Mia Forza d’Amore. E non Mi lascio togliere questo Diritto. Ma né né il Mio avversario non costringeremo mai un essere di decidersi per Me oppure per lui, ma è lasciato alla libera volontà di ogni essere, di scegliersi da sé il suo padrone. Che la decisione finale ha Me come risultato, lo so, ma l’essere stesso decide la spanna di tempo che passa fino alla sua decisione ultima. La meta quindi Mi ha indotto, di non impedire la caduta degli esseri, cosa che avrei potuto ben fare, ma che nella Mia Sapienza ho riconosciuto sbagliato in vista dell’alta meta, che soltanto un atto nella totale libertà di volontà poteva produrre. Che sapessi già prima come ogni singolo essere si sarebbe deciso, non aveva comunque nessuna influenza sull’Atto di Creazione, in quanto che ora non avrei creato gli esseri differentemente rispetto al loro orientamento di volontà. No, perché la più sublime Perfezione adornava tutte le Mie creature, perché da eE non avrebbe mai potuto procedere nulla di imperfetto o difettoso. E proprio la libera volontà dimostrava la loro divinità, persino quando si è orientata erroneamente ed ora anche l’essere poteva invertirsi nel contrario. La volontaria ritrasformazione però è una così grande opera dell’essere caduto, qualcosa di così portentoso, che questa meta Mi ha indotto all’estremo Spiegamento del Mio Amore, Sapienza e Potenza. E così la trasformazione degli esseri caduti in Creazioni di ogni genere era per Me un Atto di Felicità, che voi uomini non potete misurare. Era la Mia Forza che una volta defluiva inarrestabilmente dalla Fonte dall’Etgernità, la Forza, che ha assunto forma secondo la Mia Volontà. E dato che anche ogni essenziale caduto era la Mia Forza irradiata, che però non ha adempiuta la sua reale destinazione, veniva ora guidata in quelle forme, per dare di nuovo Vita mediante l’esecuzione di un’attività, perché la Mia Forza deve diventare attiva secondo la Mia Volontà. L’essenziale una volta caduto però ora non era più consapevole dell’io, ma dissolto in innumerevoli particelle; queste eseguono ora una attività a loro assegnata nella legge dell’obbligo. Devono piegarsi alla Mia Volontà, per arrivare di nuovo in uno stato, in cui possono essere loro ridate la consapevolezza dell’io e la libera volontà. Questo processo di sviluppo dello spirituale una volta caduto è il Mio Piano di Salvezza, che è stato progettato nel più profondo Amore ed insuperabile Sapienza e che Mi riporta con certezza quel che una volta è caduto nella più sublime perfezione, nella perfezione, che soltanto la libera volontà dell’essere stesso può raggiungere, ma non il Mio Potere. Ma dato che però tutto si deve svolgere nella Legge del Mio eterno Ordine, questo può anche allungare all’infinito il processo di Rimpatrio, perché non posso intervenire contro la volontà dell’essere, che questo ha da sostenere l’ultima prova come uomo. Devo lasciare regnare amore e giustizia e non posso regalare della beatitudine, dove grava ancora il marchio della colpa primordiale sull’essere. E perciò devo anche pretendere il riconoscimento di Gesù e della Sua Opera di Redenzione sulla Terra, e l’uomo deve portare la sua colpa primordiale da Lui sotto la Croce e chiedere Perdono. Allora ha sostenuto l’ultima prova di volontà, egli ha riconosciuto Me Stesso in Gesù Cristo, nel Quale gli Sono ora diventato il Dio visibile, e gli posso di nuovo preparare delle più sublimi Beatitudini nel Mio Regno, nel quale rimarrà ora unito con Me per tutta l’Eternità.
Amen
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