Kundgabe mit Übersetzung vergleichen

Weitere Übersetzungen:

Kreuzestod Jesu....

Mit aller Innerlichkeit sich den Kreuzestod Jesu vorzustellen ist so unendlich segensreich für die Seele, die zur Höhe strebt. Es war der Moment größter leiblicher Schwäche und geistiger Stärke. Es sah Jesus Sein Ende kommen, und Sein Geist weilte bereits beim Vater, doch den Leib zwangen größte Schmerzen noch zur Erde, und es litt die Seele Qualen im Übermaß ob der Finsternis derer, die Seinen Tod verschuldeten. Des Sterbenden Leid am Kreuz war unsagbar, und nur eine tief empfindende Seele vermag sich annähernd vorzustellen die Demütigungen, die Seiner Seele Leid vergrößerten. Er vernahm aus der Tiefe der Hölle die bittersten Schmähungen, Sein Leib war geächtet.... die ganze Welt war dunkel und lichtlos, und die Größe der Sündenschuld lag als ungeheure Last auf Seinen Schultern.... Er trug diese Last und sandte die Worte empor: "Vater, vergib ihnen...." Seine Seele war Liebe, heißeste, aufopferndste Liebe zu allen diesen Menschen, die Sein unsagbares Leid verschuldeten. Er trank den Kelch bis zur Neige, Sein Leib wurde schwächer, bis endlich die Seele sich trennte und sich aufschwang zum Vater.... Es ist der Tod Jesu am Kreuz von so unfaßbarer Bedeutung für die Menschen, und doch findet dieses größte Werk der Liebe und Barmherzigkeit so wenig Beachtung.... Nur der in der Liebe stehende Mensch vermag die Größe dessen zu ermessen, doch den Menschen ohne Liebe ist der Tod Jesu bedeutungslos, denn ihnen mangelt jegliches Gefühl dafür, welches Opfer Jesus Christus gebracht hat in übergroßer Liebe. Denn die Göttlichkeit Jesu.... der in Ihm in aller Fülle wesenhaft vorhandene Geist Gottes, hat sich in der Todesstunde von Ihm zurückgezogen, und es vollbrachte der Mensch Jesus diese Tat zur Erlösung der Menschen aus aller Sündenschuld. Es hat sonach der Mensch gelitten, es wurde die Todesstunde ohne jegliche Erleichterung von ihm durchkostet, es litt der Körper und die Seele unvorstellbare Schmerzen.... denn nur so konnte das Erlösungswerk vollbracht werden, auf daß der Menschheit Leid geringer wurde.... nur so konnte alle Sündenschuld getilgt werden, daß übergroße Liebe das Leid trug, was diese Sündenschuld notgedrungen nach sich zog. Es hat die Welt nahe kein Verständnis mehr für dieses größte Liebeswerk eines Menschen, sie geht achtlos daran vorüber, ja sie sucht es zu entwerten, indem sie ihm nicht mehr Bedeutung beilegt als der Tat eines Idealisten, dessen Motive später erst so begründet wurden, wie es heut die christliche Lehre tut. Es wird aber damit gerade die Erlösung des Menschen in Frage gestellt, es wird der Erlösungsgedanke verworfen und also Jesus Christus nur als eine weltgeschichtliche Person anerkannt, jedoch ein geistiger Zusammenhang mit der gesamten Menschheit Seinem Tode abgesprochen. Und dieses völlig falsche Denken der Menschen hat es nötig gemacht, daß Sich der Herr wiederum erbarmend der Menschen annimmt, daß Er ihnen die reine Wahrheit vermittelt, auf daß der Glaube an die Erlösung durch Jesus Christus nicht unter den Menschen verlorengehe, sondern wieder in ihnen lebendig werde....

Amen

Übersetzer
Dies ist eine Originalkundgabe von Bertha Dudde

La morte sulla Croce di Gesù

Immaginare con tutta l’interiorità la morte sulla Croce di Gesù è di infinita Benedizione per l’anima che tende verso l’Alto. Era il momento della più grande debolezza corporea e Forza spirituale. Gesù vide arrivare la Sua fine, ed il Suo Spirito dimorava già presso il Padre, ma i più grandi dolori costringevano il Corpo ancora alla Terra, e l’Anima soffrì i tormenti nell’ultramisura per via dell’oscurità di coloro, che avevano causato la Sua morte. La sofferenza del Morente sulla Croce era indicibile, e soltanto un’anima profondamente sensibile può immaginarsi approssimativamente le umiliazioni, che ingrandivano la sofferenza della Sua Anima. Egli sentì dalla profondità dell’inferno le più amare ingiurie, il Suo Corpo era disprezzato, tutto il mondo era buio e senza Luce, e la grandezza della colpa di peccato giaceva come immenso peso sulle Sue Spalle. Egli portò questo peso ed inviò in Alto le Parole: “Padre, perdona loro.... “ La Sua Anima Era Amore, l’Amore più ardente, il più sacrificale per tutti questi uomini, che erano colpevoli della Sua indicibile sofferenza. Egli bevve il Calice fino in fondo, il Suo Corpo divenne sempre più debole, finché l’Anima finalmente Si separò e Si lanciò su al Padre. La morte di Gesù sulla Croce è di un così inafferrabile significato per gli uomini, e malgrado ciò questa più grande Opera dell’Amore e della Misericordia trova solo così poca considerazione. Solo l’uomo che sta nell’amore può misurare la sua Grandezza, ma per gli uomini senza amore la morte di Gesù è insignificante, perché a loro manca ogni sensibilità, quale Sacrificio Gesù Cristo ha portato nell’ultragrande Amore. Perché la Divinità di Gesù, lo Spirito di Dio che in Lui Era essenzialmente in tutta la Pienezza, Si Era ritirato da Lui nell’ora della morte, e l’Uomo Gesù ha compiuto questo Atto per la Liberazione degli uomini da ogni colpa di peccato. Quindi l’Uomo ha sofferto, l’ora della morte venne da Lui patita senza qualsiasi alleggerimento, il Corpo e l’Anima soffrirono inimmaginabili dolori, perché soltanto così l’Opera di Redenzione poteva essere compiuta, affinché la sofferenza dell’umanità diminuisse, solo così poté essere estinta tutta la colpa di peccato, perché l’ultragrande Amore portò la sofferenza, che era necessariamente la conseguenza della colpa di peccato. Il mondo non ha quasi più nessuna comprensione per questa più grande Opera d’Amore di un Uomo, vi passa oltre con indifferenza, anzi cerca di svalutarla, mentre non le attribuisce più significato che all’azione di un idealista, i cui motivi venivano ammessi solo più tardi come lo fa oggi la Dottrina cristiana. Ma proprio per questo la Redenzione dell’uomo viene messa in discussione, il Pensiero della Redenzione viene rigettato e quindi Gesù Cristo riconosciuto solo come una Persona della storia del mondo, ma viene negato ogni collegamento spirituale della Sua morte con l’intera umanità. E questo pensare totalmente sbagliato degli uomini ha reso necessario, che il Signore Si prende di nuovo Cura degli uomini in modo misericordioso, che trasmette loro la pura Verità, affinché la fede nella Redenzione attraverso Gesù Cristo non vada perduta fra gli uomini, ma che diventi di nuovo viva in loro.

Amen

Übersetzer
Übersetzt durch: Ingrid Wunderlich